Giovane donna sfregiata con l’alcol e bruciata viva

Arrestato un uomo di 44 anni, accusato di aver dato fuoco all’ex fidanzata che voleva lasciarlo



BOLZANO. Va delineandosi con maggiori particolari il gravissimo episodio di violenza avvenuto in una baracca alla periferia di Bolzano dove una giovane donna romena di 25 anni, senza fissa dimora, dopo aver litigato con il proprio fidanzato, ha rischiato di morire arsa viva. Provvidenziale l’immediato soccorso che la donna ha avuto e che ha permesso di spegnere subito le fiamme.

La donna, dopo un periodo di ricovero al Centro grandi ustionati di Verona, è stata dimessa. Sono possibili lesioni permanenti agli arti. Anche per questo motivo - come spiega la pm Luisa Mosna (foto) - la Procura della Repubblica ha iscritto il compagno sul registro degli indagati con l’ipotesi di accusa di lesioni personali gravi.

L’uomo al momento è ricoverato all’ospedale per accertamenti sanitari ed è piantonato. Non è contestato il tentato omicidio. E’ stato anche chiarito che la donna non è stata colpita con dell’acido ma con dell’alcol. L’inchiesta è nelle mani del sostituto procuratore Luisa Mosna.













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