parla il micologo 

Funghi, per ora estate nella media 

Ultimi giorni soddisfacenti. Valsugana e Vallagarina zone al top



TRENTO. «Per ora è una stagione nella media, anche se negli ultimi giorni qualche episodio fuori dall’ordinario mi è stato segnalato». Commenta così le alterne fortune dei cercatori di funghi Marco Bresadola, appartenente al Gruppo Micologico omonimo. «La crescita è legata agli agenti atmosferici, alla presenza e all’intensità delle precipitazioni nei 7/14 giorni precedenti alla ricerca – continua – quindi è impossibile azzardare previsioni a lungo termine». Quel che è certo è che finora quest’estate non si discosta molto dalle ultime, anche se prescindendo dal piccolo exploit che si è verificato in questi giorni, il mese di luglio ha fatto registrare un piccolo calo. Prosegue l’esperto: «Le zone della provincia che finora hanno regalato più soddisfazioni sono state la Valsugana e la Vallagarina, dal momento che sulla parte meridionale del Trentino le piogge sono state più incisive. Un po’ più complicata la situazione in Val di Fiemme e Val di Sole, dove per adesso la maggior parte dei cercatori è rimasta delusa. Con la seconda parte del mese di agosto, sarà più facile imbattersi in funghi prettamente autunnali come porcini e finferli». Bresadola ci tiene particolarmente a un ultimo importante appunto: «Portate a casa solo specie che conoscete e, se incerti, evitate la raccolta. Ingerire funghi velenosi può essere molto pericoloso ed è un’eventualità da scongiurare».(p.g.)













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