Frassilongo si taglia 2 consiglieri

Si sono dimessi e non ci sono «primi non eletti»: il consiglio scende da 15 a 13



FRASSILONGO. Lista unica a suo tempo per eleggere sindaco e consiglieri comunali a Frassilongo in valle dei Mocheni. Era il maggio del 2010. Lista unica denominata “Roveda–Frassilongo Tutti Insieme/Oachlait–Garait Olla Zom” e con i soli 15 nominativi per formare il consiglio e non uno di più. Sta di fatto che ora in due hanno rassegnato le dimissioni per motivi personali (e di lavoro) riducendo di fatto l’organo di governo comunale a 13 consiglieri più il sindaco Bruno Groff. Così nella recente seduta consiliare è stato preso atto delle dimissioni dei consiglieri in questione. Sono Cesario Froner che ha presentato la lettera il 12 ottobre scorso e Renato Paoli che l’ha presentata il 16 dello stesso mese. Le dimissioni sono irrevocabili e da tempo non sono più messe in votazione e non si può quindi respingerle: si tratta solo di una presa d’atto. Ma si è anche constatato non c’erano altri nominativi relativamente ai “primi non eletti”, per cui è emersa l’impossibilità di procedere a eventuali surroghe. Così, al consiglio comunale non è rimasto altro che prendere atto della nuova composizione del consiglio stesso con soli 13 elementi. «Nei piccoli Comuni incontriamo anche questo tipo di difficoltà», commenta il sindaco Bruno Groff. (r.g.)













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