Elezioni

Elezioni Usa, Divina osservatore con la delegazione dell’Osce

Il senatore trentino Sergio Divina nella delegazione italiana incaricata dall' Osce di monitorare le elezioni presidenziali americane del prossimo 8 novembre



TRENTO. C’è anche il senatore trentino della Lega Nord Sergio Divina nella delegazione italiana incaricata dall' Osce di monitorare le elezioni presidenziali americane del prossimo 8 novembre.

Un monitoraggio che nasce dal fatto che gli Stati Uniti fanno parte dell'Organizzazione che si occupa di Sicurezza e Cooperazione Europea, e di conseguenza sono soggetti alle verifiche degli organi Osce affinché vengano rispettate le delicate procedure ai seggi di voto nonché gli standard di corretto svolgimento delle campagne elettorali. Ai delegati italiani sono stati affidati in particolare i controlli degli Stati di Washington DC, Florida e New York.

«Sono elezioni il cui esito avrà enormi riflessi anche sul nostro Paese e sull'Europa tutta», dichiara Divina, «essendo il Mediterraneo e il Medio Oriente aree strategiche per gli americani, e proprio sulla politica estera ed interventista si distinguono i due candidati probabili presidenti». «È entusiasmante poter seguire in diretta queste elezioni, che per il momento storico in cui avvengono assumono un interesse globale», ha sottolineato il parlamentare trentino. «Noi però in questa occasione siamo chiamati a verificare solo la correttezza e regolarità delle elezioni, gli americani invece a decidere sul loro (e nostro) futuro», conclude Divina.

Quando mancano ormai solo tre giorni alle elezioni presidenziali di martedì prossimo, negli Stati Uniti cresce l’attesa anche perché tutti i sondaggi danno un testa a testa tra la candidata democratica Hillary Clinton, che solo qualche settimana fa sembrava in netto vantaggio, e il magnate repubblicano Donald Trump. L’esito della sfida è legato al risultato dei cosiddetti Swing States, gli Stati tradizionalmente in bilico come Ohio e Florida.













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