Eddi Titta confermata alla guida delle Cacciatrici Trentine

Trento. È stata la sala riunioni dell’Hotel America ad accogliere lunedì il Gruppo Cacciatrici Trentine che oltre ad assistere alla presentazione del Coordinamento Nazionale Cacciatrici Federcaccia,...



Trento. È stata la sala riunioni dell’Hotel America ad accogliere lunedì il Gruppo Cacciatrici Trentine che oltre ad assistere alla presentazione del Coordinamento Nazionale Cacciatrici Federcaccia, hanno provveduto al rinnovo del direttivo che resterà in carica 5 anni. Presidente del Gruppo Cacciatrici Trentine, che annovera una ventina di iscritte con molti soci, amici e sostenitori tesserati, è Eddi Titta di Stenico; vicepresidente è stata rieletta Lorenza Soldà della valle di Fassa, consigliere sono Antonella Berteotti di Trento ed Oriana Rizzoli di Cavalese.

In Trentino – spiegano – i cacciatori sono circa 6.000, suddivisi nelle 150 riserve comunali, quindi c’è un ente gestore e fanno parte dell’Associazione cacciatori Trentini di cui il Gruppo Cacciatrici Trentine è componente. Tra le novità illustrate da Antonella Berteotti, il consistente calo dei praticanti, l’innalzamento dell’età media dei cacciatori, che si attesta tra i 56-60 anni; di contro il costante aumento delle donne iscritte.Il Trentino – ha detto la presidente Titta – era l’unica provincia dotata di un regolamento e di un direttivo e questo è emerso nel corso della presentazione del Coordinamento che ora ha valenza su tutto il territorio nazionale. “Le nostre indicazioni sono servite anche agli altri per equiparare l’esperienza già vissuta”. Ciò che comporta il nuovo coordinamento è quello di rafforzare la presenza come “Paladini del territorio”, con un’azione unitaria che si svolgerà il 18 aprile per pulire i boschi, i sentieri. Grazie all’opera della Fondazione Una Onlus, Uomo Natura Ambiente.

Tra le prime azioni esclusive delle trentine, la pubblicazione di una guida pratica di primo soccorso veterinario a cura della dottoressa Daniela Pastorino, che verrà distribuita in tutta Italia.

Il Gruppo Cacciatrici Trentine è formato da donne che credono nel rispetto della natura, nella difesa di un’attività sportiva che non deve mai sfociare in un contrasto violento con gli animalisti. “Chiediamo il rispetto per le nostre azioni come noi rispettiamo le altrui idee”. Molte delle cacciatrici hanno mariti o compagni cacciatori mentre tante provengono da famiglie che non hanno mai effettuato la caccia come sport. C.L.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano