Donna scippata nel sottopassaggio della stazione

Erano le 19.30 e la sessantenne stava camminando con il portafoglio in mano. Il furto fulmineo e poi la fuga


di Luca Marognoli


TRENTO. Stava scendendo nel sottopasso per raggiungere il binario e prendere il treno. In mano aveva il portafoglio appena utilizzato per pagare il biglietto. Si è accorta solo all’ultimo minuto di quel ragazzo che camminava velocemente alle sue spalle e che, come un fulmine, le è arrivato accanto e le ha rubato il portafoglio. Tutto questo è successo ieri sera, pochi minuti prima delle 19.30 nel sottopasso della stazione ferroviaria. E ora sullo scippo stanno indagano i carabinieri avvertiti praticamente in tempo reale dalla scippata che ha chiamato il 112. La scena è avvenuta sotto gli occhi di numerosi passeggeri in arrivo o in partenza dalla stazione dei treni ma tutto è avvenuto così velocemente che sarà difficile per gli investigatori ricostruire un identikit dello scippatore.

La buona notizia è che la donna - una sessantenne di Isera - non si è fatta male. Il ladro è riuscito a prendere il portafoglio senza ferirla e senza farla cadere a terra. Tutto è stato talmente veloce che anche la donna non è stata in grado di fissare nella mente degli elementi che possano essere utilizzati per cercare di dare un volto e un nome allo scippatore. Pare si tratti di un ragazzo giovane che con il portafoglio in mano si è allontanato in direzione dei binari riuscendo a far perdere le proprie tracce. Forse un aiuto per le indagini potrà arrivare dai filmati del sistema di telecamere della stazione, filmati che saranno attentamente controllati dai carabinieri nelle prossime ore.













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