maretta in consiglio comunale 

Commissione, Romano si dimette 

La consigliera di Altra Sinistra attacca il presidente: «Inefficiente»



TRENTO. Dimissioni irrevocabili, a meno di una sostituzione immediata del presidente della commissione ambiente del Comune di Trento, Gianni Festini Brosa. È quanto comunica Antonia Romano, consigliera di “Altra Sinistra a Trento” che spiega: «una decisione, presa dopo aver da tempo segnalato il disagio di essere parte di una commissione gestita in modo, a mio parere, inefficiente e inefficace». E aggiunge: «Reputo la commissione ambiente di importanza strategica per la nostra città a causa degli evidenti cambiamenti climatici e dell'emergenza energetica globale troppo sottovalutata. Ho cercato di portare il mio contributo in termini di conoscenze legate ai miei titoli di studio e ai miei interessi personali finché ho assunto da mesi la decisione di non partecipare più alle sedute per non ricevere un contributo che, dati i risultati della commissione, sarebbe stato per me inaccettabile».

La consigliera comunica inoltre che sarà sua cura prendere parte alla commissione ambiente quando ci sarà una discussione su temi strategici e importanti, ma a titolo gratuito, come è facoltà di ogni consigliere partecipare anche ad altre.

E Romano conclude: «Lascio quindi alle minoranze la possibilità di sostituirmi con un'altra persona o alla commissione la possibilità di sostituire il presidente, rinunciando, se riuscissero per una volta, alla politica degli equilibri strategici e del "buonismo politico" che caratteristica questa amministrazione comunale, in cui si preferisce sorvolare piuttosto che entrare in vero conflitto politico, ignorare piuttosto che assumere posizioni impopolari».

In commissione ambiente, riunita ieri, si è deciso di cercare di fare rientrare le dimissioni della consigliera.













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