TRENTO. Ieri sera la Corte d’Appello di Trento ha terminato il ricalcolo dei voti e il responso (ri)porta a Roma Stefania Segnana, eletta sul proporzionale per la Lega in Regione. Il partito, e ovviamente la protagonista, si augurano che le sorprese siano davvero finite anche perché la legislatura sta per partire. A questo punto, con tutte le emozioni di cui stata protagonista, pare anche difficile chiedere un commento a Segnana: «In effetti non so più se ridere o piangere. In due settimane è accaduto di tutto. Per venerdì avevo acquistato sia i biglietti del treno che la prenotazione dell’albergo con le altre colleghe neo elette, parecchio tempo fa. Siccome - nota Stefania - a Roma ci vive mia sorella avevo pensato di andare a trovarla viaggiando assieme a loro, facendo magari un giro per musei» commenta, ancora comprensibilmente emozionata.

Grande soddisfazione anche nelle parole del segretario-onorevole Maurizio Fugatti: «Va sottolineata la professionalità della Corte d’Appello di Trento che aveva contato in maniera esatta i voti in prima battuta e che ha confermato la propria valutazione con il ricalcolo» osserva.

Era successo che Fratelli d’Italia avesse rivendicato, ma il ricalcolo non l’ha confermato, un seggio in Calabria prima assegnato a Forza Italia. L’effetto Domino aveva tolto il seggio alle Lega in Trentino. Ma, appunto, il tutto si era messo in moto su un presupposto di cifre che non sono state confermate.(g.t.)