Clochard mummificato ritrovato nel letto di casa: morto da almeno 10 anni

Il macabro ritrovamento è avvenuto in una vecchia abitazione di un sobborgo di Cadine, alle pendici del Monte Bondone. Lo stato di decomposizione del corpo di Francesco Vicentini potrebbe risalire ad un lasso di tempo tra i 10 ed i 20 anni. Nessuno ne aveva denunciato la scomparsa



TRENTO. Un clochard è stato trovato mummificato sotto le lenzuola del letto. Il macabro ritrovamento è avvenuto stamani in una vecchia casa di un sobborgo di Trento, Cadine, alle pendici del Monte Bondone.

Un primo rilievo scientifico ha evidenziato che lo stato di decomposizione di Francesco Vicentini, 83 anni, potrebbe risalire ad un lasso di tempo tra i 10 ed i 20 anni. Nessuno ne aveva denunciato la scomparsa. Il decesso, ha accertato il medico legale, è dovuto a cause naturali. Il fratello aveva dovuto rinunciare a vendere la casa in comproprietà, perché non riusciva a rintracciare il consanguineo. I carabinieri di Trento sono stati allertati da alcuni operai che stavano facendo dei lavori di ristrutturazione del tetto dei fratelli Vicentini.

Il fratello di Francesco Vicentini, abitava nello stesso paese e nella
stessa via. Ha riferito ai carabinieri che in passato Francesco, con il quale non aveva mai avuto rapporti stretti, aveva lavorato come camionista e che successivamente aveva cominciato ad allontanarsi da casa senza fare avere notizie. Per questo in tutti questi anni non si era preoccupato della sua scomparsa. Nessuno in paese lo aveva d'altra parte mai cercato o si era preoccupato per lui. L'uomo è descritto come persona che aveva grossi problemi di relazione e di alcolismo.

Il ritrovamento del cadavere è stato puramente casuale. Nei giorni scorsi era stato notato il cedimento del tetto dell'edificio abbandonato e cadente, per cui il geometra del comune è stato incaricato di fare un sopralluogo. Entrato dalla copertura sfondata, il geometra prima ha notato che la porta d'ingresso era chiusa a chiave, quindi con difficoltà ha raggiunto il piano rialzato, dato che la scala era ceduta, e qui ha fatto la macabra scoperta. Il corpo mummificato dell'uomo era disteso su una branda. Addosso i carabinieri gli hanno trovato una piccola somma in lire, segno del tempo trascorso dalla sua morte.













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