Cicona, trovata morta la cerva «adottata» dal paese

L’animale è stato trovato morto prima che potesse essere accolto dagli abitanti di Canale



TRENTO. È finita tristemente la favola della cerva adottata dal paese trentino di Cicona di Canale. L’animale, per il quale era intervenuto il Servizio foreste della Provincia, è stato trovato morto per cause naturali prima che potesse essere accolto dal paese. La cerva, due mesi fa, forse per sfuggire ai rigori dell’inverno, aveva trovato rifugio nei pressi della casa di una famiglia del paese e ben presto era diventata la beniamina dei bambini.

L’ufficio forestale della zona aveva deciso però di allontanarla dal paese per reinserirla in un habitat selvatico più adatto per lei. Decisione però rivista dopo l’accorato appello delle mamme dei bambini del paese. Il servizio foreste della Provincia, aveva così autorizzato l’adozione temporanea. Provvedimento che però non potrà più essere applicato: la cerva, già anziana, sulle cui tracce si era messi i forestali, è stata rinvenuta nei boschi priva di vita.













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