Azzardo, in un anno giocati 700 milioni di euro

I dati del 2011 diffusi nel corso degli Stati generali convocati per cercare di arginare la situazione. Le nostre firme a quota 2300



TRENTO. «Il gioco d’azzardo è a tutti gli effetti una patologia di dipendenza, che minaccia la comunità». Lo ha ribadito l’assessore comunale alle politiche sociali Violetta Plotegher alla firma dell’Alleanza per la tutela e la responsabilità condivisa per il contrasto e la prevenzione del gioco d’azzardo patologico.

A dare le dimensioni del fenomeno del gioco d’azzardo «in costante ascesa in Italia e in Trentino» è stata la presidente di Ama Cecilia Dal Ri con i dati che l’amministrazione autonoma dei monopoli di Stato pubblica mensilmente sul proprio sito. «Solo nel 2011 si è passati da 98 milioni di euro giocati nel mese di gennaio, a 134 nel mese di dicembre, con un aumento del 36% in 12 mesi - ha detto -. In totale sono stati giocati 1 miliardo e 332 milioni di euro: una cifra analoga viene spesa annualmente per finanziare l’intero sistema sanitario trentino. Nel 2011 i trentini hanno speso per il gioco quasi 700 milioni di euro, una cifra in aumento rispetto al 2010 con un +21%».













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