TRENTO. Il fatto non sussiste. Per questo, ieri mattina, il giudice Marco La Ganga ha assolto Mauro Ciarniello Trotta, titolare dell’omonima ditta di trasporti, che era finito a processo per rispondere del reato di falso. Secondo l'accusa, Trotta aveva falsificato l'autorizzazione rilasciata dalla Comunità in data 28 marzo 2014 per l'utilizzo di un autobus in servizio turistico durante l’inverno. Quale legale rappresentante della Trotta Bus, aveva allegato l'autorizzazione al ricorso presentato al Commissariato del Governo contro il verbale della stazione dei carabinieri di Transacqua che aveva multato il bus proprio perché non aveva l'autorizzazione. Per dimostrare che il mezzo era in regola, la Trotta aveva allegato il documento, ma secondo l'accusa lo aveva alterato. Questo perché avrebbe fatto una copia ad arte privata del timbro con la data. Il timbro sull'originale, infatti, riportava una data successiva a quella del verbale. Particolare, però, era stato nascosto dalla Trotta, secondo l'accusa. La difesa, sostenuta dall'avvocato Vanni Ceola, aveva contestato la ricostruzione, spiegando che il documento originale non aveva alcun timbro e che questo è stato aggiunto poi proprio su richiesta della Trotta.