l’inchiesta

Autista nei guai per abbandono di minore

Lo avrebbe lasciato davanti al centro non accompagnandolo. E il piccolo si era incamminato da solo



TRENTO. È accusato di abbandono di minore l’autista che nel luglio scorso ha lasciato solo davanti ad un centro diurno un bambino di 7 anni. E ora per lui la procura ha chiesto il rinvio a giudizio sul quale dovrà esprimersi il gip.

L’uomo era l’autista di un mezzo di trasporto pubblico e aveva «preso in consegna» in piccolo nella sua abitazione. Dopo un breve viaggio lo ha lasciato davanti al centro dove il piccolo doveva trascorrere qualche ora. Solo che - secondo l’accusa che viene mossa all’uomo - l’autista di sarebbe limitato a far scendere il bimbo dal mezzo senza accompagnarlo nella struttura e consegnarlo ad un addetto. Cose che - viene sottolineato dalla procura - sarebbero previsto nel mansionario. Una volta fatto scendere il piccolo, l’autista sarebbe quindi ripartito e il minore avrebbe cercato di entrare nel centro. Che però era chiuso. A quanto pare era arrivato in ritardo rispetto all’orario della struttura.

A questo punto il bambino non sapendo cosa fare, ha iniziato a camminare cercando di fare ritorno a casa. Si è così incamminato lungo la strada che viene definita come molto trafficata da solo.

Per fortuna poco dopo un passante ha notato quel pedone in miniatura. Si è guardato intorno e si è reso conto che era da solo. A questo punto lo ha fermato e ha chiamato le forze dell’ordine per segnalare la situazione. Sono stati quindi individuati i genitori ai quali il piccolo è stato riconsegnato sano e salvo. Forse era un po’ spaventato, ma pur avendo solo sette anni, aveva dimostrato di essere in grado di trovare una soluzione (incamminarsi verso casa) davanti ad una situazione che poteva essere pericolosa e difficile.

Ora sul caso deciderà il giudice per le indagini preliminari.













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