BOLZANO 

A22, vola dalla parete rocciosa muore operaio di 39 anni

BOLZANO. Tragedia del lavoro, nel tardo pomeriggio di ieri, a Campodazzo. A perdere la vita, in un incidente la cui dinamica non è ancora completamente chiara, un operaio specializzato trentanovenne,...



BOLZANO. Tragedia del lavoro, nel tardo pomeriggio di ieri, a Campodazzo. A perdere la vita, in un incidente la cui dinamica non è ancora completamente chiara, un operaio specializzato trentanovenne, originario di Milano. La tragedia è avvenuta attorno alle 17.30, sulla parete rocciosa a ridosso dell’autostrada del Brennero, proprio sopra Statale 12, in prossimità del deposito della Globaltir. L’uomo, un rocciatore, stava posando delle reti paramassi ed era regolarmente imbragato, ma per cause in via di accertamento è caduto sulle rocce sottostanti ed è morto sul colpo. Si trattava di uno specialista, insomma, con esperienza in questo tipo di lavori e, per capire cosa l’abbia tradito, sono al lavoro i carabinieri e gli ispettori del lavoro. Lunghe e difficoltose le operazione di recupero del corpo. L’operaio deceduto lavorava per un’associazione temporanea d’imprese che si è aggiudicata l’appalto per «la realizzazione di opere di protezione attiva e passiva in corrispondenza del versante sovrastante l’autostrada nel tratto compreso tra le pile 21 e 27 del viadotto Micheletti». Lavori consegnati a metà dello scorso luglio e che si sarebbero dovuti concludere a breve.













Scuola & Ricerca

In primo piano