I popolari convinti dal progetto politico di Valduga

Rovereto. Dal Pd è arrivata, a firma di Giulia Robol, una risposta molto tiepida: una scelta di campo tra destra e sinistra, dice, è indispensabile per evitare divisioni e immobilismo quando si deve...



Rovereto. Dal Pd è arrivata, a firma di Giulia Robol, una risposta molto tiepida: una scelta di campo tra destra e sinistra, dice, è indispensabile per evitare divisioni e immobilismo quando si deve governare. Totale apertura invece dichiarano oggi i Popolari per Rovereto. Il progetto di unire le forze “civiche, popolari e autonomiste” lanciato da Francesco Valduga li convince in pieno.

«Come popolari per Rovereto - scrive il coordinatore Alessandro Giori (foto) - raccogliamo l’appello di Francesco Valduga. Siamo favorevoli e disponibili a collaborare per la formazione di un’area di centro composta da sensibilità Civiche, Autonomiste e, ovviamente Popolari. Fa piacere sentire Valduga sostenere l’appello di Don Sturzo (seppur di cent’anni fa) “liberi e forti” perché ritengo che mai come oggi ci sia questa necessità. Crediamo che l’ispirazione al messaggio evangelico di Don Sturzo continui a rimanere “fonte di impegno civile e capace di progettare una convivenza solidale, eticamente fondata, in grado di guidare il cambiamento e di renderlo strumento di crescita dell’uomo e della società”.

Il riferimento “ al cambiamento “ ( noi lo avevamo già proposto al’ U.P.T. e messo in atto alle comunali del 2015 ) significa e ha significato per noi popolari per Rovereto l’impegno per migliorare le condizioni morali, sociali ed economiche della comunità di riferimento, partendo dall’attenzione ai più umili e bisognosi, seguendo la strada del “bene comune” e non il perseguimento di interessi personali o corporativi. Ecco, perché l’azione culturale e politica dei Popolari si colloca perciò senza esitazioni nel campo riformista che ha radici nell’ispirazione cristiana e si propone di contrastare con vigore la deriva populista e la corruzione che minacciano la nostra repubblica democratica. “I conservatori per noi sono dei fossili, fossero pure dei cattolici “ ( citazione di Don Sturzo ).

La prospettiva di creare un nuovo polo con riformisti, cattolici e laici, di area ecologica e civica, per noi Popolari per Rovereto è stimolo per la formazione di una aggregazione di Centro Civico Popolare Autonomista che sappia esprimere un programma politico non inventato, non di slogan ma da Vivere, che dia Vita alla Comunità Civile».













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