l'intimidazione

Proiettile a Fugatti, la Questura: “Proviene dai no vax”

All'interno un testo realizzato con adesivi trasferibili. Il questore vicario Di Ruscio: “Accertamenti per rilevare impronte o tracce organiche”

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TRENTO. Proviene dal mondo no-vax il proiettile, un comune calibro 9, ritrovato al centro postale di Trento e indirizzato a Maurizio Fugatti, presidente della Provincia di Trento.

Nella busta che conteneva il proiettile - ha riferito Luigi Di Ruscio, questore vicario di Trento - c'era un testo che rimanda in modo chiaro agli ambienti contrari al vaccino contro il Covid. Il testo, fatto singolare, non è né manoscritto, né stampato: è stato realizzato con adesivi trasferibili, materiale che ormai non è più in uso da anni (un tempo era diffusissimo negli studi tecnici) ed è persino difficile da reperire nei negozi di cancelleria, dove un tempo veniva commercializzato.

Di Ruscio ha spiegato che verranno eseguiti tutti gli accertamenti necessari per rilevare la presenza di impronte o tracce organiche. Si lavorerà inoltre sul timbro postale per risalire alla provenienza.

L'ipotesi più probabile è che si tratti di un gesto isolato. Nei mesi scorsi Fugatti era stato oggetto di pesanti minacce anche da parte di frange animaliste per la gestione dei grandi carnivori in Trentino, al punto che gli era stata assegnata la scorta. 













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