Il teatro è chiuso, lo spettacolo va in radio

PERGINE. Teatro chiuso? No problem. C’è la radio. Un’opzione non risolutiva, chiaramente, ma confortante e significativa di quanto il mondo della cultura si voglia togliere di dosso questa drammatica...


Gianluca Filippi


PERGINE. Teatro chiuso? No problem. C’è la radio. Un’opzione non risolutiva, chiaramente, ma confortante e significativa di quanto il mondo della cultura si voglia togliere di dosso questa drammatica situazione. Così, anche senza pubblico, il Teatro Comunale di Pergine prova la via dell’etere: da domani giovedì 12 novembre alle 20.30 su Radio Dolomiti, si potrà ascoltare la prima puntata di “Retroscena, il teatro alla radio”, trasmissione realizzata da una collaborazione tra Radio Dolomiti, ariaTeatro, Teatro E e Teatro delle Garberie.

Si tratta di sette puntate, che parleranno di eventi che si sarebbero dovuti tenere dal vivo in questo periodo dai teatri di Pergine, Villazzano e Meano. Le puntate saranno condotte da Maura Pettorruso che si affiancherà alle interpretazioni degli attori e dei musicisti. Due sono, per il momento, quelle dedicate al teatro perginese, che riprendono in mano il progetto “Verso la biblioteca”. Questo avrebbe dovuto accompagnare i perginesi verso l’inaugurazione della nuova struttura, attraverso una serie di iniziative promosse da ariaTaetro. Il tutto, purtroppo bloccato dalla rinnovata recrudescenza della pandemia.

Nella prima puntata in radio andrà “Boccaccesco”, in una serata in cui si potranno ascoltare alcune delle più sapide e divertenti novelle tra quelle scritte da Giovanni Boccaccio, in cui a colpi di arguzia, sensualità e riso le donne e gli uomini del suo tempo, ma anche del nostro, si sfidano, si raccontano, si traggono in inganno e si amano. I racconti del Boccaccio saranno accompagnati ad altri spunti “a tema” spaziando tra la letteratura antica e contemporanea. Gli attori Denis Fontanari e Lisa Galantini saranno accompagnati dal cantautore Iacopo Candela, in arte Candirù.

Nella seconda puntata – giovedì 19 novembre, sempre alle 20.30 – il progetto proporrà “La teoria del colore”, una composizione di suggestioni raccolte dalle lettere che Vincent Van Gogh scrisse al fratello Theo durante gli ultimi anni della sua vita. Le musiche composte da Iacopo Candela si intrecciano a una trama di visioni, effetti di colori e di luci rievocati nelle parole di Chiara Benedetti.

Seguiranno le altre puntate realizzate dal Teatro di Villazzano, dal Teatro di Milano (che è gestito sempre da ariaTeatro) e quindi dalla stessa Pettorruso.

Il tentativo è quello di mantenere le buone abitudini, continuando a frequentare il teatro, anche se virtualmente. E pure alla stessa ora.













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