FRASSILONGO. Presentato in municipio di Frassilongo il primo quiz mocheno “Bersntoler Schòtzkòstn” (“Lo scrigno mocheno”). La prima delle 12 puntate andrà in onda sabato prossimo alle 16.30 su Tml Canale 642. Il quiz mocheno troverà promozione (da gennaio) in tutte le sale cinematografiche di Trento attraverso la proiezione della sigla: un’allegra melodia animata sulle note del brano musicale popolare “La Paris” dalla durata di 30 secondi.

“Lo scrigno mocheno” è una produzione di Fulvio Bernardini - Fulber che si è avvalso di un folto gruppo di collaboratori che nei mesi scorsi si sono impegnati nella registrazione (il set è stato allestito nella sala pubblica di Frassilongo), nel montaggio, nella conduzione del gioco a quiz che consiste in una sfida tra squadre mochene e trentine (di Pergine), in cui si parlerà in mocheno oltre che in italiano, composte da ragazzi tra gli 8 e i 14 anni. L’Iniziativa rappresenta un nuovo veicolo promozionale per la conservazione del patrimonio culturale della valle dei Mocheni, comprendente anche la lingua mochena, ma anche far conoscere questa realtà a tutto il Trentino, con le sue caratteristiche di minoranza etnica e nello stesso tempo promuovere la consapevolezza nei giovani delle potenzialità della valle. Alla presentazione, oltre a Fulvio Bernardini, anche Luca Moltrer (presidente Bersntoler Kulturinstitut e sindaco di Fierozzo), Bruno Groff (vicepresidente Comunità di valle e sindaco di Frassilongo) e alcuni collaboratori: il regista Alessandro Bencivenga, Mauro Fontana e Nadia Clementi (segretaria). Hanno illustrato l’iniziativa finanziata dalla Comunità e dalla Provincia, gli obiettivi, il contenuto, lo svolgimento (sempre di sabato alle 16.30) dando risalto alla valorizzazione della lingua mochena, al paziente lavoro con i ragazzini che suddivisi in squadre hanno affrontato il quiz come un gioco al termine del quale ci saranno solo vincitori. «Al di là di domande e risposte, la trasmissione rappresenta uno spettacolo - è stato detto - per le suggestive immagini, i filmati (anche con il drone), i tesori nascosti e riscoperti, i personaggi che animano le favole mochene, l’entusiasmo e il divertimento degli stessi “attori”, conduttori e collaboratori, la magia e gli effetti speciali, il preciso lavoro delle traduttrici, i compositori di musiche originali, i conduttori».

Sono emersi i nomi delle insegnanti Flora ed Edy (Don Milani), di Cristiana Ploner (scuola di Fierozzo), di Sara Brugnara, delle comparse Sandro Toller, Adriano Molter, Miguel Paoli, Barbara Deanesi, Sandro Zampedri, di Sara Toller e Stefano Bencompagnato (conduttori). Una trasmissione tutta da vedere.

A parte la sigla nelle sale cinematografiche, la promozione continuerà a livello di social con servizi, pagine su Trentino Mese, manifesti e calendari. (r.g.)