I vandali impazzano indisturbati 

Vetri spaccati alla pista di motocross di Canezza e ai danni delle auto della Coop 90 in via Pomarol


di Roberto Gerola


PERGINE. Vetri di finestrini e parabrezza presi di mira dai vandali: due gli episodi segnalati in questi giorni, in luoghi distinti e in tempi diversi. Non sembra ci sia la stessa mano. Comunque, sempre di vandali si tratta e almeno in un’occasione sono stati anche visti. Naturalmente sono episodi che non hanno motivi particolari se non quelli di recare danni e “divertirsi”. Il primo episodio è stato segnalato a Canezza, all’interno della pista da motocross. Per entrare, è stata tagliata la recinzione che delimita l’area della pista per le moto sul lato della strada per Canezza poco dopo la galleria del Croz del Cius. Sono stati presi di mira lo scavatore parcheggiato all’interno vicina alla baracca dei giudici di gara e anche una vecchia Ape non più circolante, ma utilizzata dai collaboratori per trasportare materiale all’interno dell’area: in frantumi vetri di finestrini, fanali e parabrezza. Danni per qualche migliaio di euro. Solo che gli autori (un paio di ragazzini) sono stati notati da uno dei collaboratori sopraggiunto mentre stavano danneggiando i veicoli. Sono riusciti a scappare, ma appunto sono stati visti. Il Moto Club ha sporto denuncia ai carabinieri fornendo anche qualche indicazione sui ragazzini visti all’opera. L’evento è avvenuto a Pasquetta.

Mano differente e tempi diversi per i danneggiamenti registrati all’altro capo della città, Sono state prese di mira le auto della Cooperativa sociale 90 parcheggiate in via Pomarol in uno spiazzo a monte della sede. Sono una ventina i veicoli depositati a monte della sede e del vivaio. Per alcune di loro, i danni riguardano i vetri dei finestrini mandati in frantumi. Il fatto è avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì. È stato scoperto quando gli operai si sono recati al parcheggio per salire sulle auto e recarsi al lavoro. Pare che non sia stato rubato nulla dalle auto, anche perché, di sera, vengono lasciate senza nulla dentro. Anche in questo caso, non si ha idea delle motivazioni se non quella di una semplice e stupida bravata. I titolari della Coop 90 hanno provveduto a denunciare la cosa. Considerazioni di tristezza sono state espresse in entrambi i casi. A Canezza, danni al Moto Club, un sodalizio che lavora con i giovani e per lo sport in solo per passione. In via Pomarol, danni a una coop che dà lavoro a soggetti compresi nelle fasce deboli.

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