ieri presentazione del film di bencivenga, sabato la prima 

“Exitus” è pronto per arrivare nelle sale

PERGINE. Il film di Alessandro Bencivenga è atteso sabato e domenica prossimi a Pergine, il 9 a Pinzolo e poi in altre 750 sale cinematografiche italiane. “Exitus. Il passaggio” è stato presentato...



PERGINE. Il film di Alessandro Bencivenga è atteso sabato e domenica prossimi a Pergine, il 9 a Pinzolo e poi in altre 750 sale cinematografiche italiane. “Exitus. Il passaggio” è stato presentato ieri in sala Rossi con la partecipazione di finanziatori, tecnici, produttori, attori, comparse. Ma anche sostenitori, curiosi e collaboratori. «Perché - come è stato detto da tanti - la produzione è il risultato di un lavoro a livello di comunità». Due comunità, principalmente quella di Pergine, ma anche di Pinzolo il cui sindaco Attilio Cereghini ha ricordato Bruno Binelli, l’Apt e il Filò. L’altra importante considerazione emersa è che la comunità di Pergine ha collaborato per far realizzare il sogno di Bencivenga: girare un film. Che fa seguito a quattro anni di lavoro per tre “corti” e un “medio”.

Bencivenga ha avuto ringraziamenti per tutti, per il sostegno e la collaborazione avuti da tutti. Parole di soddisfazione e di complimenti per la conclusione positiva dell’opera sono venute un po’ da tutti: rappresentanti degli enti finanziatori (Cassa Rurale, Comunità, Comune, Apt), dalla Pro Loco (il cui ruolo è stato eccezionale). Presenti anche gli attori Chiara Turrini (la strega Ierate) e Emanuele Cerra (il pittore Arlo) che hanno raccontate le proprie esperienze dentro al film e così pure gli altri “attori”come Paolo Stefani, Sandro Zampedri, Franco Senesi, Gabriele Buselli. E’ emersa anche qualche curiosità.

«Film Commission - ha spiegato Bencivenga - mi aveva bocciato il film all’inizio e ringrazio per questo perché mi è servito per crescere e migliorare». Presente, Gianpaolo Pedrotti (presidente di Film Commission) ha precisato che «non si trattava di bocciatura, ma di accompagnamento per produrre qualcosa di meglio». Ha ricordato che nel 2018, le giornate di riprese di film sono state 579, le giornate di lavoro 2.471, le ricadute di 4.400 euro a giornata, l’incremento è stato del 338%. Si tratta di dati che confermano importanza di questo settore. Altra curiosità, con Marianna Moser, il marchio “T-Green”. «Significa - ha detto - risparmio energetico, raccolta differenziata, alloggi nel giro di 10 km, ristoranti in zona e slow food o comunque attenti alla cucina, uso di auto ibride». (r.g.)













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