CIVEZZANO. «Il 2019 sarà l’anno in cui inizierà a tradursi in realtà una mezza dozzina di importanti opere pubbliche, frutto del lavoro di programmazione, di ricerca del finanziamento, di progettazione ai vari livelli, di appalto e avvio dei cantieri, da parte dell’amministrazione comunale e degli uffici, sui quali abbiamo lavorato nei tre anni iniziali di legislatura». Lo sottolinea con soddisfazione il sindaco Stefano Dellai, dettagliando modalità e tempi di esecuzione delle varie opere pubbliche in centro e nelle frazioni: comportano un impegno finanziario complessivo di circa 4.750.000 euro, in buona parte finanziati dalla Provincia, ma in alcuni casi con fondi propri dell’amministrazione. Sono opere per le quali sono in fase di completamento l’iter progettuale, il bando di gara e l’assegnazione dei lavori.

Quali sono le opere più attese dai cittadini?

«Senza dubbio quelle che riguardano la viabilità e i servizi per la salute. Tra queste in primo piano il “Centro salute” di via Telvana, dove l’ex Oratorio parrocchiale, acquisito dal Comune, ristrutturato su progetto di Trentino Progetti, finanziato per 1.700.000 euro dall’Azienda sanitaria, sono previsti gli ambulatori dei medici di base, il reparto pediatrico, uffici e una sala multiuso. Si sta completando la progettazione definitiva ed esecutiva entro l’anno, poi il bando di gara e l’avvio dei lavori nella seconda parte del 2019».

In ordine di importanza che cosa pone poi in successione?

«L’altra priorità è quella del parcheggio e della nuova viabilità a servizio della scuola elementare di Civezzano e della vicina scuola materna. È un’opera destinata a dare sicurezza e un più facile accesso alle scuole, Il costo previsto è di 1.000.000 di euro, e anche in questo caso si stanno completando gli ultimi adempimenti per appaltare i lavori, previsti nel 2019».

Quali altri opere saranno avviate nel prossimo anno?

«La prima riguarda il rinnovo dell’impianto di illuminazione pubblica a Civezzano e nelle frazioni con corpi a Led; la spesa prevista è di 700 mila euro, un intervento che farà risparmiare al Comune nei consumi di energia circa 40 mila euro all’anno. C’è poi la realizzazione del marciapiede tra Cogatti e Seregnano, 640 mila euro la spesa, realizzato con risorse del Comune, e l’allargamento del tratto di strada provinciale tra Barbaniga e S. Agnese, realizzata dalla Provincia con una spesa di 250 mila euro. A S. Agnese, infine, trasferimento nell’edificio della scuola dell’ambulatorio medico, mentre nella vicina ex scuola dell’infanzia si progetterà una struttura ricettiva e di accoglienza».

Altri programmi sono in cantiere, da ripensare e valutare nei due anni scarsi dell’attuale consiliatura: la sistemazione della toponomastica e la riorganizzazione della struttura amministrativa e operativa del Comune, dove si annunciano i pensionamenti di alcuni dipendenti.

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