Caserma dei pompieri in località Pallaori 

Sant’Orsola, via libera al progetto redatto dall’Ufficio tecnico di Pergine che abbatte i costi scesi da 4 a 1,5 milioni di euro


di Roberto Gerola


SANT’ORSOLA. Abbandonata l’originaria soluzione, la nuova caserma dei vigili del fuoco volontari di Sant’Orsola si farà all’ingresso sud del paese. Una decina di anni fa, l’idea emersa era quella di costruire il nuovo edificio in località Donadi, sul lato a monte della strada provinciale in direzione delle Terme insieme alla nuova caserma dei carabinieri, e poco distante appunto il centro storico di “Pintarei”. Il progetto pompieri – carabinieri era poi finito nel cassetto. Da ricordare che sono appunto anni che si dibatte il problema pompieri – carabinieri. Per questi ultimi, in affitto nell’attuale edificio (a pochi passi dall’ottagono, sede dei pompieri), la sede risulta fatiscente da anni. Per i pompieri invece, il problema è carenza di spazi per gli automezzi, oltre che per l’attività propria del corpo. Tra l’altro, l’edificio è in uso anche ad altre attività e servizi, pure in ristrettezze per la superficie.

Il tema è stato ripreso dalla nuova amministrazione guidata da Ivano Fontanari. Con la nuova caserma dei carabinieri nell’edificio della ex Cassa Rurale (che si trasferisce all’ex albergo Alpino), il progetto “Donadi” era per metà superato. Poi, parlando di pompieri, anche la collocazione non era proprio delle migliori: versante particolarmente ripido, difficoltà di manovre per la viabilità articolata, mega sbancamento, necessità di espropri, sempre costosi per il Comune.

Così, è stata trovata una nuova soluzione, giudicata ideale sotto parecchi aspetti: costruire l’edificio in località Pallaori (lato a monte della strada provinciale) all’ingresso sud di Sant’Orsola. Esattamente nel piazzale a servizio del campo sportivo posto a monte dell’area stessa. Attualmente è adibito a parcheggio e area per i bacini montani ed è di proprietà comunale quindi sono esclusi gli espropri (e i relativi costi). L’unico problema è rappresentato dal rio Pallaori che scorre lungo il lato sud, ma è di facile soluzione arretrando quel tanto necessario, l’edificio (invaderà aree provinciale per adeguarsi alle prescrizioni di carattere geologiche).

Questa collocazione permette di raggiungere la struttura facilmente e analogamente per gli automezzi di soccorso in uscita: qualche metro, e si è già sulla strada provinciale Destra Fersina. Tra l’altro, si trova nelle vicinanze della zona dedicata all’elisoccorso. Anche i costi sono stati abbattuti. Se una decina di anni fa si parlava di 4 milioni di euro, ora si parla di poco più di 1,5 milioni di euro, la cui spesa sarà parzialmente coperta da contributo provinciale (cassa antincendi). Esattamente, 1.262.816 euro (compresi 45.000 euro di oneri sicurezza) per lavori e 257.651 euro a disposizione (20.000 euro per attrezzature sala radio, il resto come spese tecniche e Iva) per un totale di 1.520.467,08 euro.

Si tratta di un progetto definitivo (approvato in linea tecnica, e recentemente, dalla giunta comunale) r3ealizzaato dal geometra Andrea Fontanari dell’Ufficio tecnico del Comune di Pergine, che in sede di “esecutivo” potrà essere definito in qualche aspetto secondario, ma non nella struttura.

I dati principali. Innanzitutto, l’obbiettivo è di realizzare una nuova caserma con degli standard edilizi adeguati alle nuove esigenze del Corpo Volontario, creando degli spazi più agevoli e delle autorimesse adeguate al numero di automezzi ora in dotazione (4 automezzi e 2 carrelli), riducendo i tempi tecnici per le uscite in emergenza e permettendo ai mezzi maggiori spazi di manovra e in sicurezza. L’edificio si sviluppa su due livelli, a piano terra (quota dell’attuale piazzale) con le nuove autorimesse e i locali tecnici di emergenza. Le due autorimesse sono di 117.97 mq e 99.32 mq; sala radio 10.67 mq; sala operativa 12.71 mq; altri locali di servizio per circa 130 mq. A piano rialzato, locali di servizio per le attività del corpo volontario con una sala a disposizione per ospitare convegni, corsi d’aggiornamento. Sarà di circa 128 mq e destinata a ufficio, disbrigo, mensa cucina, camera piantone, bagno , sala a disposizione, eccetera. A fianco, 250 mq di parcheggio per i pompieri. In totale, il volume dell’edificio è di 3.681 mc e la superficie di circa 500 mq. Il progetto prevede l’inerbimento delle aree lavorate, nuova illuminazione e nuovi sottoservizi e (si valuterà) collegamento alla rete di teleriscaldamento.













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