Palaghiaccio e canyon volani del turismo 

Il bilancio 2017 della coop Smeraldo: 27 mila le visite al Rio Sass, dove Licia Colò sta registrando un programma tv


di Giacomo Eccher


FONDO. Approvato all’unanimità dall’assemblea dei soci il bilancio consuntivo 2017 della cooperativa Smeraldo, chiuso con un utile netto di 2.636 euro, superiore quasi nove volte a quello precedente. La cooperativa, a partecipazione comunale, ha in gestione varie strutture che sono tra le più importanti dell’Alta valle di Non: il Palanaunia, il Palaghiaccio (o Palasmeraldo) e il Canyon del Rio Sass, dove proprio in questi giorni sono in corso registrazioni di un programma nazionale curato dalla nota presentatrice tv Licia Colò, che andranno in onda in autunno su Rai 2. «Il canyon è un fiore all’occhiello di tutto il nostro territorio, ho motivo di ritenere che siano veramente pochi gli ospiti estivi della valle che non conoscono la realtà del rio Sass» - ha detto la presidente della cooperativa, Lucia Donà, illustrando il bilancio che al 31 dicembre 2017 ha chiuso il conto economico con costi e ricavi in pareggio sulla cifra di poco meno di 271.000 euro. Rimanendo nel canyon, gli ingressi contabilizzati lo scorso anno sono stati 26.960, 2.208 in più dell’anno precedente. Il periodo considerato va da aprile ad ottobre con un picco di ingressi in agosto (9.300) e in luglio (6.123), i mesi che hanno fatto la differenza grazie anche alle agevolazioni della Guest Card. «La scelta dell’Apt di legare questa carta turistica ad ospiti con presenza in loco per almeno due pernottamenti l’avevamo caldeggiata anche noi ed i benefici li vediamo nel nostro bilancio» - ha sottolineato Donà. Positivo anche l’andamento del Palaghiaccio che si sta confermando un importante volano per il turismo altoanauniese. «Per quanto ci riguarda un mese d’estate del palaghiaccio in termini di ricavi conta come tutto l’inverno. Questo grazie anche alle squadre di hockey, di pattinaggio e di artistico che vengono un po' da tutta l’Alta Italia per allenarsi» - precisa con evidente soddisfazione la presidente. Tra le novità di quest’anno da segnalare l’arrivo per la prima volta dell’Hockey Club Varese, mentre dal 24 maggio al 7 giugno scorsi sono stati ospiti di Fondo alcuni campioni di pattinaggio russi e delle Repubbliche Baltiche. Da ricordare anche la Nazionale italiana di Ice Slegde Hockey che al Palasmeraldo ha affinato la preparazione per le Paraolimpiadi di Corea 2018, e la costante presenza nell’impianto di formazioni altoatesine come l’Hc Egna e i campioni di pattinaggio artistico che vengono da Torino e da Milano .

«Il successo del nostro palaghiaccio, dicono i tecnici, è determinato da due fattori fondamentali: la collocazione accessibile a piedi o in bici dagli hotel, e il ghiaccio: il nostro è particolare grazie all’acqua con cui viene preparato». In questi giorni il palaghiaccio è chiuso per manutenzione e riaprirà i battenti domenica 15 luglio per una stagione che andrà avanti ininterrottamente, grazie alle molte prenotazioni, fino al 9 aprile 2019.













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