Fernando Miccoli resta presidente della Cassa Novella

Fondo. La prima riunione del consiglio di amministrazione della Cassa Rurale Novella e Alta Anaunia BCC presieduta dall’amministratore Lucia Donà, dopo l’assemblea del 18 maggio, che ha provveduto...



Fondo. La prima riunione del consiglio di amministrazione della Cassa Rurale Novella e Alta Anaunia BCC presieduta dall’amministratore Lucia Donà, dopo l’assemblea del 18 maggio, che ha provveduto alla nomina del nuovo consiglio di amministrazione ridotto a 9 consiglieri dai 12 precedenti, è servita per la nomina del presidente e del vicepresidente dell’istituto di credito.

Riconferma unanime

Per la carica a presidente è stato confermato a pieni voti Fernando Miccoli (il più votato in assemblea). Per la seconda il nuovo vicepresidente è l’ingegner Mauro Turri (secondo in ordine di preferenze). «Mi ha fatto molto piacere vedere confermata la fiducia dei colleghi del consiglio di amministrazione - spiega Miccoli -. Il mandato scorso avevo raccolto il testimone di Alessandro Bertagnolli, prematuramente scomparso. Compito non facile, Alessandro aveva lasciato un grande vuoto ma anche un grande esempio di attaccamento alla Cassa Rurale, basti pensare all’apertura della sede distaccata di Lana e al progetto di apertura a Merano, ma in particolare il rapporto umano e di disponibilità intrattenuto con tutta la base sociale. Ora mi attende un mandato pieno di durata triennale, sicuramente impegnativo, alla luce dei scenari nuovi che interessano il credito cooperati, che affronterò, nel segno della continuità dedicando il massimo impegno».

Il vicepresidente

Soddisfatto anche l’ingegner Mauro Turri ritenendo la nomina motivo di soddisfazione, ma anche di consapevolezza di assumere un incarico importante e di grande responsabilità. «La mia prima elezione nel board del Consiglio di Amministrazione della Cassa Rurale Novella e Alta Anaunia risale al 2010 e, quindi sono impegnato nell’affrontare con senso di responsabilità questo ruolo, considerando il particolare momento che interessa la cooperazione di credito».

Un passo indietro

Il cda della Cassa Rurale Novella Alta Anaunia, che in base allo statuto modificato un anno fa si è ridotto da 12 a 9 membri, era stato rinnovato nel corso di un’assemblea di bilancio molto partecipata che si era tenuta sabato 18 maggio al Palanaunia di Fondo con 1252 soci votanti di cui 916 effettivamente presenti e 336 deleghe). In quell’occasione il presidente uscente Miccoli era stato il più votato con 350 e subito dietro Mauro Turri, con 345 voti.

La Cassa Rurale ha 12 filiali di cui 10 in Val di Non e due in provincia di Bolzano, Merano e Lana d’Adige. G.E.

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