Cerevisia, operatori a confronto 

Da venerdì a domenica al Palanaunia. La crisi del settore non ha scoraggiato gli organizzatori del festival delle  birre artigianali. Graziadei: «Quest’anno si privilegerà la parte expo e le idee per l’ampliamento della rete di vendita»



Fondo. Tredici dei 30 birrifici artigianali trentini parteciperanno, da venerdì a domenica al Palanaunia di Fondo, alla sesta edizione di “Cerevisia. Festival delle birre artigianali”. Ben 113 varietà (etichette) parteciperanno al concorso diviso in 22 categorie. La giuria che assegnerà i premi sarà presieduta dall’esperto Roberto Nesi.

In Trentino meno che altrove

Birra artigianale altro non vuol dire che non pastorizzata, generalmente non filtrata anche se non sempre, in cui gli elementi naturali prevalgono (malto d’orzo o di frumento o luppolo). Nonostante una crisi generalizzata e alcune aziende abbiano chiuso, la produzione negli ultimi anni è cresciuta. Sono intorno agli 850 i birrifici sparsi sul territorio nazionale con una media produttiva per ognuno di 1.200 ettolitri annui. In Trentino la media è più bassa e si aggira sui 700 ettolitri all’anno.

Laboratorio sulle “tedesche”

La manifestazione è stata presentata ieri mattina a Trento, all’Associazione artigiani di via Brennero. Il sindaco di Fondo, Daniele Graziadei, a capo del comitato organizzatore guidato dalla Pro loco, ha tenuto a precisare che «quest’anno si privilegerà la parte expo del festival, cioè gli incontri tra gli operatori del settore e i confronti. Ma ci saranno anche laboratori sulle birre tedesche e quelle acide nonché tante degustazioni (2 euro al bicchiere). Ora ci si dovrà concentrare sulla rete di vendita che va senz’altro ampliata». L’età media del birraio artigianale trentino è pressappoco di 35 anni. Le aziende sono costituite, mediamente, da 1-2 soci ma qualcuna comincia anche ad assumere. Venerdì il tendone aprirà alle 18 e si andrà avanti fino alle 2 di notte tra assaggi, pizza a chilometri zero e musica dal vivo. Sabato porte aperte il pomeriggio, alle 14. In programma, laboratorio di degustazione, stand gastronomico, premiazione dei migliori birrifici e musica con Eurumer Banditen, Los Locos Armando’s e The Clurs.

Il gran finale

Gran finale domenica, dalle 11 alle 20. Nel corso della presentazione, Massimo Zadra, presidente degli artigiani della val di Non, ha ricordato che della trentina di birrifici artigianali poco più della metà, 17, sono associati alla categoria. «Durante quest’anno – ha aggiunto – realizzeremo una manifestazione sull’artigianato alimentare, tra pane, grappa e insaccati, ma anche birra artigianale». Per Andrea Paternoster, presidente dell’Apt locale, «la birra artigianale è ormai di qualità e anche nel consumatore c’è stata un’evoluzione culturale che lo porta a scegliere e non solo a chiedere “na bira”». Per conoscere nel dettaglio il programma completo di “Cerevisia” questo il sito internet: www.festivalcerevisia.com. PA.PI.













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