Campodenno trova la soluzione per il bivio stretto e pericoloso 

Approvato il progetto definitivo. Da tempo l’incrocio tra via Salvez e la strada provinciale non è adeguato ai volumi di traffico attuali. Sarà realizzato anche un tratto di marciapiede 


Fabrizio Brida


Campodenno. Sarà presto sistemato l’imbocco di via Salvez, a Campodenno, dove sarà realizzato anche un tratto di marciapiede a margine della stra provinciale 67.

L’attuale innesto di via Salvez con la provinciale risulta poco funzionale, costringendo i conducenti dei veicoli a manovre spesso pericolose. Ad esempio, chi intende svoltare a destra per immettersi da via Salvez sulla strada principale deve invadere la corsia opposta. Lo stesso vale per la manovra di svolta a sinistra dalla provinciale.

Una strada battuta

Si tratta tra l’altro di una strada parecchio trafficata: via Salvez conduce infatti alla caserma dei vigili del fuoco, al magazzino comunale e al campo sportivo, per cui è transitata anche da mezzi pesanti e ingombranti, nonché da veicoli che operano in regime di emergenza.

Per questo era stato affidato l’incarico per la progettazione esecutiva e coordinamento sicurezza in fase di progettazione dei lavori all’ingegner Fabrizio Zanoni di Campodenno unitamente all’ingegner Mauro Pontalti Mauro con studio a Trento.

I professionisti incaricati hanno ora consegnato il progetto definitivo per l’intervento, che propone di modificare il tratto iniziale di via Salvez al fine di migliorare l’intersezione con la strada provinciale. L’idea è inoltre quella di realizzare un tratto di marciapiede, oggi assente, che vada a collegarsi con quello esistente poco più a nord, in direzione Termon.

L’iter per il finanziamento

Il progetto definitivo evidenzia una spesa complessiva di 151.048 euro, di cui 93.099 euro per lavori a base d’ asta (comprensivi di 8.238 euro di costi della sicurezza) e 57.949 euro per somme a disposizione dell’amministrazione.

La giunta comunale di Campodenno, al fine di perfezionare l’iter per il finanziamento dell’opera, ha quindi deciso di approvare in linea tecnica il progetto definitivo per i lavori in programma.













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