PAGANELLA. La rete di sentieri ex-Sat in Paganella sarà gestita dall’Apt Dolomiti Paganella. La notizia è giunta al termine di una riunione che si è svolta l’altro ieri nella sede della Comunità della Paganella, durante la quale l’Apt presieduta da Anna Rosa Donini e diretta da Luca D’Angelo, ha proposto, in accordo con la Comunità della Paganella e i comuni di Andalo, Fai della Paganella, Molveno, Vallelaghi e Zambana, la propria candidatura ad “ente manutentore” dei sentieri ex-Sat, con l’obiettivo di contribuire a risolvere la loro complessa vicenda gestionale che da più di un decennio interessa la comunità locale.

L’abbandono della gestione dei sentieri in Paganella da parte della società alpinistica era stata presa a suo tempo come atto di protesta contro alcuni avvenimenti, tra i quali la copertura, durante la costruzione di una pista di sci, della nota cavità naturale “Bus del Giaz” (oggi la cavità è stata ripristinata dalla società degli impianti Paganella 2001).

Alla riunione dell’altro ieri hanno preso parte i rappresentanti degli enti locali e turistici del territorio, nonché il referente dell’Ufficio piste da sci e impianti a fune, patrimonio alpinistico e professioni per il turismo della Provincia. Assente giustificata la Sat che ha fatto pervenire una nota in cui ha espresso con favore la candidatura dell’Apt come ente gestore dei sentieri, ribadendo in merito alla segnaletica la richiesta che i sentieri dismessi dalla Sat devono essere segnalati con cartelli recanti la numerazione assegnata ufficialmente dal servizio turismo della Provincia.

Durante l’incontro è stato presentato l’Accordo di programma, sottoscritto nel 2016 e rinnovato nel 2018 dagli enti territoriali, dalle tre società impiantistiche locali (Paganella 2001, Funivie Valle Bianca, Funivie Molveno Pradel) e dall’Apt, che mira, tra i vari punti, alla valorizzazione del patrimonio sentieristico locale attraverso operazioni di manutenzione dei tracciati.

Grazie a un’intesa tra Apt, Comunità della Paganella e Servizio per il sostegno occupazionale e valorizzazione ambientale della Provincia, la manutenzione dei sentieri, rispetto ai lavoro di ripristino realizzati in questi ultimi anni, sarà ulteriormente rafforzata, aggiungendo allo staff tecnico già operativo sul territorio, tre persone full-time. A tale scopo, a partire dai prossimi mesi, l’Apt Dolomiti Paganella si farà carico dell’investimento pari a 40 mila euro annui, derivanti dall’imposta provinciale di soggiorno. Nelle prossime settimane, infine, sarà ufficializzata l’iscrizione formale dell’Apt a “Soggetto manutentore” dei tracciati ex-Sat.

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