la pandemia

Il Trentino che resta zona rossa registra altri cinque decessi

Si tratta di 3 donne e 2 uomini. I dati dell’Azienda sanitaria indicano anche altri 238 nuovi casi positivi. Resta alto il numero dei contagi fra i bambini: 25 hanno meno di tredici anni



TRENTO. Nella giornata in cui il Trentino rimane zona rossa, per un’altra settimana almeno, la pandemia fa registrare 5 nuovi decessi. Si tratta di 3 donne e 2 uomini; la loro età è compresa fra i 66 e gli 80 anni; 4 sono venuti a mancare in ospedale. Sul fronte dei contagi invece, oggi si registrano altri 238 nuovi casi positivi.

Nel dettaglio, 145 sono i nuovi casi risultati positivi al molecolare e 93 all’antigenico. I molecolari hanno confermato inoltre 40 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi. Dei nuovi positivi di oggi, 135 sono asintomatici e 99 pauci sintomatici, tutti seguiti a domicilio. Fra i giovanissimi, i nuovi casi sono 38 (5 hanno tra 0-2 anni, 5 tra 3-5 anni, 8 tra 6-10 anni, 7 tra 11-13 anni e 13 tra 14-19 anni) mentre sono 53 quelli riscontrati fra chi ha più di 60 anni (31 hanno tra 60-69 anni, 13 tra 70-79 anni e 9 di 80 e più anni).

Negli ospedali la situazione anche oggi appare in miglioramento, con 18 dimissioni a fronte di 12 nuovi ricoveri che portano il totale dei pazienti Covid a 238. In rianimazione si trovano attualmente 44 persone. Con i 291 nuovi casi di oggi, il numero dei guariti sale a 35.777

Più di 3.000 i tamponi analizzati ieri, tra cui 1.833 molecolari (1.268 analizzati al Santa Ciara e 565 alla Fem) e 1.325 rapidi antigenici.

Sono ormai 85.697 le persone vaccinate (di cui 29.951 che hanno ricevuto la seconda dose). A cittadini con più di 80 anni sono state somministrate 40.216 dosi, mentre sono arrivate a 8.070 quelle della fascia 70-79 anni.













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