tutto esaurito nella struttura “e20” 

L’abbraccio felice di Storo al ritorno del concertone

STORO. Buona la prima. Pieno delle grandi occasioni per "concertone del primo dell'anno" della Banda Sociale di Storo, che quest'anno ritornava "a casa" dopo 25 (ma c'è chi dice 27) anni di "esilio"...


di Stefano Marini


STORO. Buona la prima. Pieno delle grandi occasioni per "concertone del primo dell'anno" della Banda Sociale di Storo, che quest'anno ritornava "a casa" dopo 25 (ma c'è chi dice 27) anni di "esilio" a Darzo. Soddisfazione palpabile da parte di bandisti e pubblico, dove non sono mancati spettatori dalle frazioni e da fuori Comune.

Una volta riempita la sala, spente le luci e terminate le presentazioni, come sempre a cura di Silvia Pasi e Alessandro Zontini, sul palco sono saliti i giovanissimi ragazzi della "Stor Junior Band", bambini che hanno da poco intrapreso il percorso di avvicinamento alla musica, ma già capaci di esibirsi senza paura di fronte a una sala piena. Due i pezzi da loro interpretati, "White Castle" e la "Marcia di Topolino", celebrati con un grande applauso dagli astanti. A dirigere la "Stor Junior Band", la maestra Cristina Martini, che ha replicato con la "Banda Light" di Storo, ragazzi un po' più grandi dei precedenti avviati a diventare membri della banda a tutti gli effetti. Due componimenti anche per loro, "Dansbury Run" e "Pirati dei Caraibi".

Intermezzo con i discorsi del presidente della Banda Paolo Zontini e del sindaco Luca Turinelli. Il primo ha ringraziato il comitato di gestione del Polivalente di Darzo per la lunga ospitalità e la Pro Loco di Storo per la disponibilità ad accogliere la Banda nella struttura "Storo E20", annunciando inoltre un 2018 pieno di attività musicali per commemorare degnamente il 110 anniversario dalla fondazione del corpo musicale storese. Due in particolare gli avvenimenti cui ha fatto riferimento Zontini, un "Concertone di Valle" previsto a fine primavera e un concerto d'estate del quale però il presidente della Banda ha preferito mantenere ancora segreto il tema. Dal canto suo il sindaco ha portato a tutti gli auguri dell'amministrazione, che per il 2018 si propone di portare a termine i numerosi lavori partiti o in procinto di farlo su tutto il territorio comunale.

Infine il clou della serata con la musica della Banda, diretta dal maestro Andrea Romagnoli e con la partecipazione straordinaria dell'"Ensemble Vocale Halia Sonora". Apertura con "Il Silenzio", seguito da "Tercio de Quites", "I Will Follow Him", "Brindisi Traviata", "Alice in Wonderland", "Coldplay", "Virginia", "I Still haven't found", "A man and his soul", "Occidentali's Karma" e a chiudere l'immancabile "Marcia di Radetzky" di Strauss.















Scuola & Ricerca

In primo piano