Pergine, al castello la tragicommedia per attore solo solo

Pergine. Si potrà trascorrere tra il fresco delle mura del castello di Pergine la settimana di Ferragosto. Il programma inizia oggi alle 21 con “Tragicommedia per attore solo solo” (in caso di...


Gianluca Filippi


Pergine. Si potrà trascorrere tra il fresco delle mura del castello di Pergine la settimana di Ferragosto. Il programma inizia oggi alle 21 con “Tragicommedia per attore solo solo” (in caso di pioggia al Teatro Comunale) di e con Silvio Barbiero. Divertente, sarcastico, coinvolgente, un attore solo con il suo carrozzone, abbandonato dai suoi compagni, ricostruisce con l’aiuto degli spettatori le tragicomiche avventure della sua compagnia. L’interprete mette in scena lo spettacolo di repertorio più importante, il capolavoro di questa compagine che ricorda in tutto e per tutto le avventure del capitan Fracassa: “L’Edipo re”. Ma la storia incespica, tra incomprensioni con il tecnico, luci che non funzionano, bui che non arrivano e che rovinano il climax e viene inondata da un misto di letteratura e storie personali, odio tra gli elementi stessi del gruppo in un turbine di arte, incontri sessuali, e nefaste litigate.

Il cartellone di Estateatro domani alle 21 farà tappa al parco di Canzolino con “Storie di Gianni”, spettacolo tratto da “Favole al telefono” di Gianni Rodari, di e con Massimo Lazzeri. Sono passati più di 50 anni dalla prima pubblicazione di “Favole al telefono”, raccolta di racconti pieni di inventiva e di colpi di scena. Questi racconti hanno incantato letteralmente generazioni di bambini, sono ormai dei classici. E anche questa volta faranno rimanere a bocca aperta i bambini.

Doppio appuntamento questa settimana con il “Castello di Carte”, ovvero visite guidate teatralizzate, in programma sabato e domenica alle 18 e alle 20.30. L’iniziativa è realizzata da ariaTeatro e dalla Fondazione CastelPergine Onlus con la collaborazione degli Amici della Storia. La sceneggiatura è di Elisa D’Andrea e i protagonisti sono Marta Marchi e Giuseppe Amato, per la regia di Chiara Benedetti. Attingendo al vasto panorama di accadimenti che hanno attraversato la storia del castello e dei suoi abitanti in svariate epoche si condurrà lo spettatore in un percorso teatrale suggestivo in cui potrà perdersi e lasciarsi guidare.

Domenica spazio anche al teatro per i più piccoli con “Pinocchio” alle 21 presso il Teatro di Viarago. Lo spettacolo con Paolo Vicentini e Sabrina Simonetto raccontano non la storia conosciuta da tutti, ma quel che è realmente successo durante la notte quando Pinocchio si addormentò burattino e si risvegliò bambino. Il mondo delle favole, con l'aiuto di un giudice, quella stessa notte riunì a testimoniare tutti i personaggi della nota favola in un processo, durante il quale ciascuno di loro ebbe l'occasione di accusare o difendere Pinocchio.













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