Cavalese. Le scuole medie inferiori e superiori di Cavalese impegnate in un progetto di educazione e sensibilizzazione delle famiglie sul tema degli sprechi alimentari e su quello della riduzione dell’uso della plastica visto che siamo in un momento in cui la plastica è riconosciuta da tutti un’emergenza ambientale.

L’Istituto Rosa Bianca per bocca del suo dirigente Marco Felicetti, del suo vice Michele Malfer e della professoressa Luisa Lembo sono impegnati in un progetto che punti a rendere l’istituto plastic free, altrettanto si è impegnata a fare la scuola media inferiore con la prof. Rita Corvino. Le decisioni sono scaturite dopo una serie di incontri con i volontari Assfron Carlo Bridi e Giuseppe Frattin.

Per noi ha affermato fra l’altro il dirigente Felicetti, «è un obbligo di civiltà impegnarci convintamente sui temi della sostenibilità ambientale, abbiamo avuto in prestito la Terra dai nostri figli e dobbiamo restituirla ancora vivibile». Sulla stessa lunghezza d’onda il suo vice Malfer, che ha sostenuto come il Rosa Bianca punti a diventare istituto plastic free, ma ha anche avuto parole di apprezzamento per Assfron per il grande successo al concorso nazionale sugli sprechi alimentari e le buone pratiche quotidiane che ha visto l’associazione classificarsi al primo posto. Grande l’impegno della prof. Lembo che con progetti ad hoc per ogni classe punta all’eliminazione della plastica a scuola. Prendendo la parola il volontario Assfron Carlo Bridi, ha evidenziato le grandi responsabilità di ciascuno di noi nelle nostre scelte di vita quotidiane, non possiamo dimenticare che ciascuno deve fare ogni giorno la propria parte. Solo in questo modo potremo puntare ad un mondo meno inquinante. Ad esempio gli sprechi alimentari causano il 40% delle emissioni di Co2 nell’atmosfera con quello che sta causando l’impazzimento del clima. Appena un anno fa Vaia, ora gli eccessi di pioggia, neve e mareggiate con gli enormi danno che stanno causando. In questo contesto sta diventando urgente affrontare con coraggio il tema della riduzione della plastica, ogni minuto nel mondo vengono acquistate un milione di bottiglie di plastica, e ogni anno ne vengono prodotte 300 milioni di tonnellate, mentre solo il 9% viene riciclato il resto rimane nella terra e in acqua per millenni rilasciando gradualmente sostanze chimiche. Molte scuole ha concluso Bridi, hanno accolto il nostro appello e stanno operando per eliminare la plastica. Molto apprezzati anche gli interventi del dottor Giuseppe Frattin che ha sottolineato come la nostra salute dipende molto dagli stili di vita, uno stile di vita sbagliato può ipotecare il vostro futuro ha affermato il fisiatra. In questo il movimento è fondamentale perché la costruzione delle ossa si forma nell’età puberale. Pertanto l’attività fisica è fondamentale per la salute in quanto permette di prevenire le malattie comprese quelle croniche, e l’attività fisica deve essere continuativa, moderata tutti i giorni e meglio intensa almeno 3 volte settimana.