il caso di selva gardena

Coltellate al fratello, l’arrestato si difende: “Non volevo ucciderlo”

Ivo Rabanser: “Avrei potuto farlo, ma mi sono fermato prima”



BOLZNO. Ivo Rabanser, l'uomo di 42 anni arrestato domenica scorsa con l'accusa di tentato omicidio, ora si difende. Ai suoi avvocati di fiducia, Mara Uggè e Marco Boscarol, che gli hanno fatto visita nel carcere di Bolzano, Rabanser ha spiegato che non aveva intenzione di uccidere suo fratello Martin, pur avendolo gravemente ferito a coltellate: "Se avessi voluto uccidere mio fratello avrei potuto farlo: ma ho deciso di fermarmi prima".

Questa la versione dei fatti fornita da Ivo Rabanser, che non ha ancora spiegato il motivo della violenta aggressione di cui si è reso protagonista: l'uomo, nella tarda serata di sabato, si era introdotto nella casa di suo fratello Martin, a Selva di Val Gardena, e lo aveva accoltellato. Va ricordato che Ivo Rabanser si era comunque avvalso della facoltà di non rispondere durante l'udienza di convalida dell'arresto e resta dunque in carcere con la pesante accusa di tentato omicidio.













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