Sia, nasce il consorzio di aziende e cooperative dell’Alto Garda 

Ad Expo Riva Hotel la presentazione del nuovo soggetto formato da Mimosa, Clb, Gruber, Bazzani Osiride, Garda 2015 e Arco Pegaso: insieme fatturano 30 milioni e danno lavoro a 500 persone


di Gianluca Marcolini


ALTO GARDA. Insieme valgono un fatturato che si aggira intorno ai 30 milioni di euro e complessivamente danno lavoro a mezzo migliaio di persone. In altre parole rappresentano una vera potenza economica, almeno per il nostro territorio, che ha anche una rilevanza sociale tutt’altro che secondaria, in considerazione dell’indotto creato. Nell’Alto Garda è nata una nuova realtà frutto della sinergia di sette aziende e cooperative. In realtà, il consorzio è operativo già da un anno ma ieri mattina, in occasione dell’Expo Riva Hotel che è in corso di svolgimento al Palafiere della Baltera, si è celebrata la presentazione ufficiale agli organi di stampa e alla comunità.

Il consorzio Sia (Servizi Integrati Alto Garda) vede cooperare sotto lo stesso tetto (e dentro un unico bilancio economico) sette operatori del settore degli allestimenti fieristici e dei servizi destinati al comparto alberghiero e ricettivo in generale. Ne fanno parte la cooperativa Mimosa di Riva, l’impresa costruzioni Clb di Arco, la Gruber srl di Riva, la Bazzani allestimenti di Arco, la Osiride Rovereto, la cooperativa Garda 2015 di Riva e la cooperativa Arco Pegaso di Arco. L’obiettivo è fare fronte unito per essere competitivi sul mercato non solo altogardesano e trentino ma anche nazionale. E in un ambito territoriale come il nostro, notoriamente restio a fare “squadra”, è di per sé un passo avanti notevole. «L’idea di dare vita a questo consorzio – ha spiegato il presidente di Sia Mirko Pedrini, titolare della Clb – è nata quando ci siamo trovati, di fatto, tutti assieme a lavorare per Riva Fierecongressi, ognuno con la propria specificità e competenza. A quel punto si è deciso di unire le forze per offrire servizi integrati e specialistici di assoluta qualità. Ci occupiamo di progettare e realizzare gli stand espositivi, di curare il verde, della manutenzione, della gestione del calore, di fornire il servizio di catering e quello di hostess, della parte di editoria e pubblicistica. Abbiamo voluto inserire Alto Garda nel nome per rimarcare la nostra connotazione territoriale». Nel suo primo anno di attività il consorzio ha fatturato circa 2,4 milioni di euro.

Alla presentazione di Sia, al padiglione B3 del Palafiere, erano presenti, oltre al presidente Pedrini, il direttore tecnico Enzo Ferrari e i rappresentanti delle aziende e cooperative coinvolte più la vicesindaca di Dro Michela Calzà, il presidente di Riva Fierecongressi Roberto Pellegrini, Enio Meneghelli ed alcuni rappresentanti del mondo economico dell’Alto Garda.

Nel consiglio di amministrazione di Sia siedono Mirko Pedrini per la Clb, Daniela Zanella per Mimosa, Claudio Molinari per Garda 2015, Stefano Bazzani per Bazzani allestimenti, Alberto Maino per Arco Pegaso, Mauro Festini per Osiride Rovereto e Gianni Gruber per Gruber srl.

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