Torbole, all’ex Panorama un parcheggio pubblico 

Sono cominciati i lavori di realizzazione del nuovo compendio: la società “3V” cederà gratuitamente al Comune una trentina di posti auto interrati


di Sara Bassetti


NAGO TORBOLE. La comunità di Nago-Torbole avrà un nuovo parcheggio interrato. Mentre non si placano le polemiche relative alle vicende del compendio ex “Panorama-Pineta” e le minoranze di Partecipiamo per Nago-Torbole e il consigliere indipendente Giuliano Rosà, con una mozione, chiedono al sindaco e alla giunta un maggior controllo sul rispetto delle ordinanze e delle autorizzazioni concesse alla proprietà, la società 3V ha dato l’avvio ufficiale ai lavori che porteranno, oltre che alla riqualificazione del compendio, alla realizzazione di un nuovo parcheggio: una trentina di stalli interrati, a servizio delle utenze dell’intera zona delle Busatte. Un’opera in convenzione prevista nel Piano di lottizzazione numero 18 progettato dall’architetto Federico Chincarini e approvato nell’ottobre del 2012 dall’amministrazione Civettini. Piano di lottizzazione interessato, a sua volta, dalla variante 11 al Piano Regolatore Generale, adottato dalla stessa amministrazione Civettini per sopperire alla mancanza di parcheggi nell’abitato di Nago-Torbole e che ha previsto, nella fattispecie, il cambio di destinazione d’uso dell’area da agricola secondaria a parcheggio pubblico pluripiano, e la cessione dell'area stessa al Comune da parte dei lottizzanti (così come previsto dalla convenzione).

«Al momento del nostro insediamento la convenzione era già in essere da qualche anno e non abbiamo potuto fare altro che recepirla», commenta il primo cittadino di Nago-Torbole Gianni Morandi. La vicenda del compendio ex Panorama-Pineta è, peraltro, molto delicata. Lo scorso gennaio il civico consesso di Nago-Torbole aveva, infatti, discusso (e respinto) un’altra mozione delle minoranze di Partecipiamo per Nago-Torbole e Giuliano Rosà relativa alla struttura, un atto col quale i consiglieri chiedevano al sindaco e alla giunta di emettere un provvedimento di sospensione del permesso di costruire fino a quando l’annosa vicenda del compendio non sarebbe stata definitivamente chiarita ed esaurita dal punto di vista giudiziario. «Forse sarebbe stato meglio fare qualche ragionamento più articolato in quanto le Busatte necessitano di una riqualificazione diffusa dei parcheggi esistenti più che di un nuovo parcheggio – sottolinea Morandi - non tanto per eventuali problemi legati alla struttura stessa, peraltro costosa, quanto più per le situazioni di criticità presenti nel sistema viabilistico di Torbole e per la strada di accesso a quell’area». L’opera, acquedotto e fognature compresi, vale circa 600mila euro.

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