La Vittozzi è sul podio Dorothea solo sesta ma è regina di Coppa 

Biathlon, la sappadina è seconda nella Sprint di Ruhpolding Incoraggiante il sesto posto di Hofer in campo maschile



RUHPOLDING (GERMANIA). Lisa Vittozzi non può alzare le braccia al cielo stavolta, perché a cade a terra stremata dopo il traguardo. La gioia arriva dopo: quando arriva al traguardo, l’azzurra è al comando della gara; poi solo una rinata Anastasija Kuzmina, pluricampionessa olimpica che fino a ieri non era mai arrivata tra le prime tre, riesce a ottenere un tempo più basso di 11”5. Ma per la terza volta consecutiva l’atleta di Sappada sale sul podio in gare individuali e, dopo i due trionfi di Oberhof, chiude al secondo posto la Sprint di Ruhpolding.

La pausa natalizia ci ha regalato una Vittozzi in condizione strepitosa, dal punto di vista fisico e mentale. Il primo aspetto lo noti dai tempi sugli sci, perché Lisa si regala la seconda prestazione di giornata, davanti a Kaisa Mäkäräinen, andando più veloce anche della Kuzmina nell’ultimo giro. Il secondo lo capisci da come spara, da tempi di rilascio sempre più veloci e dal fatto che non si è cullata sugli allori dopo Oberhof.

Il settimo podio in carriera consente a Lisa Vittozzi di accorciare il distacco in classifica generale dalla compagna di squadra Dorothea Wierer. Con un livello sempre più alto, purtroppo per l’altoatesina anche un solo errore si paga: lei sbaglia quasi subito, poi torna a dare spettacolo al secondo poligono e, come le capita spesso, chiude con il miglior range time. Alla fine è sesta a 40”2 da Kuzmina, dietro anche alla norvegese Roeiseland (un errore come lei) e alla francese Bescond, ma davanti ad Anais Chevalier, pericolosa per la classifica generale. Così ora Dorothea è in testa con 476 punti contro i 450 della Vittozzi (sempre più leader della Sprint), mentre dietro di loro perde altro terreno Paulina Fialkova, solo 14esima e a quota 401 nella graduatoria.

Tra le altre azzurre in gara Nicole Gontier ha riscattato gli errori nella staffetta di Oberhof chiudendo 41esima. Dietro di lei Federica Sanfilippo, fuori dalle 60 Alexia Runggaldier, mentre Irene Lardschneider ha esordito in Coppa del mondo con un ottimo zero al poligono, chiudendo a 2'52" da Kuzmina. Il modo migliore per preparare i Mondiali Juniores di Osrblie.

In campo maschile Johannes Boe torna padrone. A Ruhpolding il fuoriclasse norvegese si riprende quello che aveva perso solo per un giorno a Oberhof, quando era stato battuto per la prima volta nella stagione in una Sprint, chiudendo alle spalle di Alexander Loginov. A pochi chilometri e a pochi giorni di distanza per 7 secondi è davanti al fratello Tarjei per una doppietta che non è storica proprio perché c’era già stata tre anni fa, su questa stessa pista. Terzo l’idolo di casa Benedikt Doll, che fa tutto alla perfezione, tempi di rilascio compresi, fino all’ultimo colpo della seconda serie.

Tra i big c’è sempre Lukas Hofer, il migliore degli azzurri, che ancora una volta chiude nella top ten. A differenza di Doll, lui sbaglia il primo colpo della prima serie, così è costretto a una gara in rimonta ed è quello che fa, andando fortissimo, come sempre, sugli sci, terza prestazione di giornata. Alla fine è sesto a 33”2 da Johannes Boe, dietro anche altri due campionissimi come Martin Fourcade (zero errori) e Alexander Loginov.

36esimo Thomas Bormolini, poco meglio di Giuseppe Montello (41°), mentre Dominik Windisch ha pagato i tre errori al secondo poligono chiudendo in 68esima posizione e Thierry Chenal è arrivato 78°. Infine l’esordiente Patrick Braunhofer si è classificato 87°.

Oggi si torna in pista con la staffetta (ore 14.30, diretta su Eurosport), la mass start di domenica chiuderà il programma delle gare maschili.















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