alto adige

Valanga con cinque vittime sull'Ortles: la ricostruzione della tragedia

Sabato a Cima Vertana è caduta un'enorme massa nevosa che non ha lasciato scampo agli alpinisti tedeschi, due padri con i figli e un'altra ragazza: si è trattato di una slavina con un fronte di trenta metri e una lunghezza di 200

IL DRAMMA Ortles: trovati i corpi dei dispersi, 5 i morti
HIMALAY 
Valanga sul campo base: 7 morti, uno è italiano
NEPAL Due italiani bloccati dalla neve sul monte Panbari



La guardia di finanza sta ricostruendo in queste ore l'esatta dinamica della valanga che sabato scorso è costata la vita a cinque alpinisti tedeschi su Cima Vertana, nel gruppo dell'Ortles, in Alto Adige.

La slavina, come è stato appurato nel frattempo, si è staccata poco prima delle 16, mentre due cordate stavano salendo verso la vetta a 3.545 metri di quota. La valanga con un fronte di circa 30 metri e una lunghezza di 200 metri non ha lasciato scampo ai cinque tedeschi, che sono stati trascinati via con le masse nevose.

L'allarme è stato lanciato da due altri alpinisti che sono stati solo sfiorati dalla slavina. Tre vittime sono state trovate ancora in giornata, mentre due solo la mattina dopo.

Le vittime sono tutti bavaresi: Steffen Wiedemann di 58 anni e il figlio 21enne Beat e la sua fidanzata coetanea Selina Schlitzer, come anche Matthias Löhning di 46 anni e sua figlia 17enne Frieda.

Erano alpinisti esperti e ben equipaggiati. La parete nord della Cima Vertana non è considerata particolarmente difficile, ma in alta montagna il rischio zero non esiste.

I tedeschi probabilmente avevano in programma di raggiungere la vetta con l'imbrunire e scendere poi con le lampade frontali, sono però stati traditi da un accumulo di neve a causa del forte vento in quota proprio nei pressi della vetta.













Ambiente&Percorsi

turismo

La generazione Alpha farà vacanze innovative: ecco i viaggiatori del futuro

Uno studio recente evidenzia un cambiamento significativo delle tendenze per i figli dei Millennials, oggi adolescenti e nativi digitali: il viaggio fisico per loro è una necessità essenziale, un mezzo per evadere dalla routine quotidiana dei social. Ecco i cinque scenari prospettati, nei quali avranno un ruolo nuove piattaforme di prenotazione in tempo reale e gli assistenti virtuali con intelligenza artificiale

Primo piano

roveretana

Festivalmeteorologia: riflettori su clima e ruolo dei giovani

La rassegna va in scena dal 20 al 23 novembre e presenta fra le novità l'iniziativa Students' Conference dedicata a chi sta studiando Scienze dell'atmosfera e meteorologia. L'incontro di apertura sarà sul tema "Breve storia del clima in Italia": Luca Mercalli dialogherà con Dino Zardi e altri ospiti

SCUOLE Attività e laboratori dedicati a studenti e insegnanti
METEOLAB L'urgenza di nuove norme per difendere i ghiacciai
MONDO Summit sul clima, polemiche e diverse assenze pesanti