TRENTO. Ha passato brutti momenti, Laura Bolgia la titolare della Viaggi Bolgia, la scorsa notte poco dopo mezzanotte davanti alla sua agenzia in via Torre Verde. La signora si era trattenuta nei locali dell’agenzia per sbrigare del lavoro, ma al momento di uscire ha visto davanti alla porta a vetri un energumeno che agitava un paio di forbici. L’uomo la minacciava e urlava parole senza senso. Forse si trattava di un maldestro tentativo di rapina, ma la titolare dell’agenzia non si è persa d’animo e ha subito chiamato i carabinieri. I militari erano nelle vicinanze e sono arrivati quasi subito. Il malintenzionato era ancora davanti al portone chiuso dell’agenzia con le forbici agitate in maniera minacciosa.

I carabinieri hanno cercato di bloccarlo, ma ne è nata una colluttazione anche abbastanza violenta. I due carabinieri hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie per bloccare e ammanettare l’uomo. Alla fine ci sono riusciti e lo hanno portato in caserma. Qui hanno scoperto il suo nome, Mohamed Solah, tunisino di 40 anni senza fissa dimora e soprattutto con cinque pagine di precedenti penali.

L’uomo era già stato espulso dal territorio italiano con provvedimento del Questore di Trento alcuni mesi fa, ma non se ne è andato. Solah è stato arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Ieri doveva essere giudicato con rito direttissimo, ma si è sentito male ed è stato ricoverato in ospedale. Restano da capire le ragioni del suo maldestro gesto. Infatti non ha atteso che la donna uscisse dall’agenzia e si è limitato a minacciarla da fuori.