PERGINE . Giudizio negativo prima e dopo l'iniziativa “Donna & Madre” nell'ambito della quale si è svolta la serata “Uomini soli. Quando a uccidere messa sono le donne” messa in campo dal Copi. A esprimersi in questo senso la Commissione provinciale Pari Opportunità tra uomo e donna, presidente Simonetta Fedrizzi. Si definiscono «scorretti e gravemente stereotipati i messaggi veicolati e la modalità comunicativa della locandina dell’evento secondo la definizione offerta dalla Convenzione di Istanbul, ratificata dall’Italia nel 2013, violenza di genere è la violenza che colpisce le donne in quanto tali e che colpisce le donne in maniera sproporzionata. La locandina invece equipara la violenza di genere a una guerra tra i sessi. L’equivalenza è inaccettabile poiché la violenza di genere al contrario è una manifestazione dei rapporti di forza storicamente diseguali tra i sessi, un esercizio unilaterale di potere maschile sulle donne». E il lungo comunicato prosegue in questo senso.

Queste in sintesi le motivazioni espresse alle quali il Copi (da noi interpellato) non intende replicare politicamente, ma sol sul piano tecnico e prossimamente.

Le serate sul tema della donna hanno esaminato vari aspetti e ha visto la presenza di persone interessate all’argomento, pur nel non sostegno anzi remando contro. Ma nessuno della commissione ha partecipato. In quella sede sarebbe stato interessante “sentire” le argomentazioni di questi giudizi, arricchendo il dibattito. Si è preferito la lettera (prima e dopo l’evento) al confronto pubblico. (r.g.)