Contro la sedentarietà è nata “Strade del Mondo” 

Nuova associazione a Levico Terme. Un gruppo di amici ha deciso di condividere la propria passione per i viaggi. Presidente Massimiliano Osler. Dal 10 ottobre parte una rassegna di filmati


Franco Zadra


Levico terme. È nata in città l’associazione “Strade del Mondo”; un gruppo di amici, alcuni dei quali provenienti da una lunga frequentazione dell’associazione Mondo Giovani, anche questa in pieno fermento innovativo e fattrice di accattivanti proposte culturali e ricreative, con la passione per i viaggi e la scoperta del vasto mondo, dei luoghi e delle culture del pianeta. Una passione che dichiarano come loro «prima ragione sociale» e che intendono condividere con tutti, soci e non, per farla divenire una ricchezza comune, quasi «tipica levicense».

Nuovi posti, nuove culture

Presidente è il trentunenne Massimiliano Osler, il quale vanta un rosario invidiabile di timbri sul passaporto «ma – dice – per me il posto più bello che ho visto fin’ora è la Sardegna» e sogna come prossimo viaggio il Giappone. Suo vice è Fabrizio Montoleone, 36, che in Giappone c’è già stato e che dunque «il viaggio dei sogni – dice – l’ho già fatto! Ma conoscere nuovi posti, nuove culture, nuovi cibi, è sempre un’avventura che ti arricchisce». C’è poi il cassiere, Mauro Libardoni, 34, che di bandierine sul sito ne ha collezionate sette in più dei suoi anni e sogna di partire «da casa – dice – per arrivare in Mongolia, a Ulan Bator, via terra, attraversando Balcani, Turchia, Iran, Turkmenistan, Uzbekistan, Tagikistan, Kirghizistan e Kazakistan» e, come gli altri, dice che «viaggiare è prendere e partire alla scoperta di terre diverse, differenti modi di vivere, incontrare persone di popoli e culture lontane che spesso mi hanno insegnato le più grandi lezioni di vita. Solo viaggiando si riempie il bagaglio della propria vita, un bagaglio mai pieno!».

L’apostrofo rosa

Quindi il segretario, ruolo chiave di ogni associazione, Stefania Catalfamo, 34, per la quale «viaggiare – dice – è aprirmi e arricchirmi. In ogni viaggio lasci un pezzettino di te, scopri nuovi mondi e nuove cose, ti evolvi e torni cambiato, con un immenso bagaglio di paesaggi, luoghi, conversazioni, persone, usanze e aneddoti da raccontare». Tra i fondatori e consiglieri ci sono poi Kristian Pinamonti, 35, Raul Montoleone, 42, e Andrea Pinamonti, 35, tutti a dire che «lentamente muore chi non viaggia» e con una carica quasi “profetica” capace di scuotere le tronfie sicurezze di chi invece ha eletto la sedentarietà, con l’essere garantiti in ogni sorta di necessità esteriore, un modo di vivere quasi doveroso.

Entusiasmo

Starli a sentire trasmette entusiasmo e la voglia di partire, ma in modo nuovo, «certamente diverso da un’agenzia di viaggi», sembra scorgersi il coraggio di mete più elevate, la fede nelle stelle, e l’aspirazione a imitare le nuvole. Inizierà giovedì 10 ottobre prossimo il primo incontro di una rassegna in 10 serate, debutto di Strade del Mondo, dal titolo “Levicensi alla scoperta del Mondo”. Alle 20.45 in sala consigliare, “Dalle Alpi alle Ande. Viaggio in Sud America”, Kristian Pinamonti presenterà con l’ausilio di foto e filmati il suo primo viaggio. «Un salto nel vuoto – dice Pinamonti -, percorrendo gran parte del Sud America, da solo, anche se da solo non sono mai stato».















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