Altri tre chilometri ciclabili in arrivo tra Canale e Roncogno 

Viabilità. La conferenza dei servizi della Provincia ha dato il via libera al progetto per il tratto compreso tra via dell’Angi e via delle Stonfe che sfrutta in parte le strade agricole già esistenti


ROBERTO GEROLA


Pergine. Altri tre chilometri di pista ciclabile da Canale a Roncogno. Il progetto, per altro già finanziato, ha avuto il via libera dalla conferenza dei servizi della Provincia. Più precisamente, il tratto inizia da via dell’Angi, bivio di via delle Stonfe (la strada che sale in perpendicolare verso la parte alta di Canale). La progettazione da parte della Provincia prevede, infatti, che la pista ciclabile utilizzi il più possibile la viabilità “agricola” esistente, specie nel tratto perginese dall’Angi al Ciré. Sono tutti lotti funzionali e cioè potranno essere utilizzati mano a mano che vengono realizzati.

Dalle Stonfe ai Campilonghi

E’ il primo lotto costeggia via dell’Angi, (a monte) con alcuni espropri (una fascia di quattro metri) fino alla via Pomarol; aggira la futura (e prevista) rotatoria dopo il sottopasso della SS 47 (con un nuovo sottopasso su via Pomarol, strada in direzione Susà); prosegue sulla “Murogne” (sul retro del distributore Esso), aggira (a monte) la rotatoria realizzata all’entrata – uscita di Pergine centro con un nuovo sottopasso su via San Martino (strada per Costasavina). Il percorso affianca quindi la strada per Fornaci, utilizza via Maoro (a fianco della stalla Dellai) e ritorna a costeggiare la statale 47, supera la via Campilonghi (la strada che collega viale Dante con la strada per Fornaci-Roncogno sottopassando la statale 47). La pista ciclabile, nel tratto di Fornaci, dopo aver sottopassato via San Martino (strada per Costasavina) corre a monte della strada delle Fornaci. Il tratto sarà rialzato e poi attraverserà la strada per Roncogno, trasferendosi a valle della strada stessa e fino appunto a via Campilonghi. Qui terminano i tre chilometri previsti dal progetto

Dai Campilonghi al Molino Pontalti

Il tratto successivo è piuttosto articolato (ed è pure finanziato). Dai Campilonghi prosegue sempre utilizzando il più possibile la viabilità arrivando nelle campagne a valle di Roncogno. Sottopassa la linea ferroviaria utilizzando un “tombon” e costeggiando la ex “lumazzara”. A questo punto, la pista ciclabile si avvarrà del nuovo progetto di viabilità del Ciré: nuovo ponte sul Fersina, stradina lungo l’argine destra affiancandosi alla cava e poi allo stabilimento Coop Sant’Orsola Piccoli Frutti. Nel frattempo, a Ponte Alto si sta predisponendo il tratto di ciclabile che poi utilizzerà la ex strada dei Crozi.

Con il via libera da parte della Conferenza dei Servizi della Provincia, il nuovo tratto di tre km della ciclabile potrebbe essere in appalto ancora l’anno prossimo. Per l’ultimo tratto verso Ponte Alto, occorrerà tuttavia attendere la fine dei lavori che riguardano la messa in sicurezza della galleria della statale 47. Lavori che dovrebbero durare circa 18 mesi.















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