IL CASO

Coronavirus, nel focolaio di Ischgl il 42,4% degli abitanti ha gli anticorpi

Studio dell'università di Innsbruck. E' il valore ufficiale più alto finora registrato a livello mondiale



ISCHGL. ll 42,4% degli abitanti della località austriaca di Ischgl, importante focolaio durante l'emergenza coronavirus e al centro di polemiche per presunti ritardi nel lockdown, ha sviluppato anticorpi contro il virus. Si tratta del valore ufficiale più alto finora registrato a livello mondiale. In val Gardena sono infatti il 27% e a Ginevra il 10% degli abitanti con anticorpi, è stato spiegato durante una conferenza stampa.

Lo studio incrociato di due test sierologici è stato effettuato dall'università di Innsbruck. Ha partecipato l'80% della popolazione del centro sciistico tirolese, ovvero 1.473 persone. Il valore supera di sei volte quello rilevato con tampone. L'85% delle persone testate non si era accorto di aver contratto il virus.

Secondo i responsabili dello studio, neanche Ischgl, con il suo valore record, può comunque rivendicare l'immunità di gregge. Il virus, secondo gli studiosi, era in circolazione già a febbraio.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Le foto

Quanta acqua a Levico: il lago da anni mai così alto. Le immagini

La temperatura dell'acqua di superficie è a +16,8, 3 gradi circa sotto la media per il periodo. Le foto sono state fatte dall'appassionato di meteorologia e climatologia Giampaolo Rizzonelli (Meteotriveneto), che dice: "A Levico alla mia stazione meteo sono caduti 443 mm a maggio a fronte di una media per il mese di 110. Da inizio anno sono a 920 mm.. La media annua (su 12 mesi) sarebbe di poco superiore ai 1.000 mm"