il giallo

Il corpo carbonizzato nel camper sarebbe di un ex docente transgender: aveva annunciato il suicidio

Il ritrovamento nel bellunese, a poco distanza dalla strada delle Dolomiti. La procura ha disposto l’esame del dna per verifica se si tratti di Cloe Bianco



BELLUNO.  Sarebbe di un'ex docente veneziana transgender, Cloe Bianco, il cadavere carbonizzato ritrovato sabato scorso in un camper incendiato a lato della strada regionale delle Dolomiti tra Auronzo e Misurina.

Secondo quanto riportano oggi i quotidiani locali, è stata la stessa docente a dar fuoco al veicolo, utilizzato come abitazione, allo scopo di togliersi la vita.

Lo aveva annunciato lei stessa, il 10 giugno, scrivendo un post sul proprio blog.

"Subito dopo la pubblicazione di questo comunicato - si legge nel sito web - porrò in essere la mia autochiria, ancor più definibile come la mia libera morte. In quest'ultimo giorno ho festeggiato con un pasto sfizioso e ottimi nettari di Bacco, gustando per l'ultima volta vini e cibi che mi piacciono.

Questa semplice festa della fine della mia vita è stata accompagnata dall'ascolto di buona musica nella mia piccola casa con le ruote, dove ora rimarrò. Ciò è il modo più aulico per vivere al meglio la mia vita e concluderla con lo stesso stile. Qui finisce tutto".

La docente che assieme al messaggio ha riprodotto le immagini del proprio testamento e delle proprie disposizioni anticipate di trattamento, aveva 50 anni ed era stata insegnante all'istituto Mattei di San Donà di Piave . Aveva quindi cambiato mansione e infine anche diverse scuole. La procura della repubblica di Belluno ha disposto l'esame del Dna per accertare ufficialmente che si tratta di lei.













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