Avio  

L’addio alla contessa  Castelbarco:  donò il castello al Fai

AVIO. Emanuela Castelbarco, erede dei Castelbarco del castello di Avio, nipote di Arturo Toscanini, è deceduta nei giorni scorsi dopo breve malattia. Persona molto conosciuta negli ambienti culturali,...



AVIO. Emanuela Castelbarco, erede dei Castelbarco del castello di Avio, nipote di Arturo Toscanini, è deceduta nei giorni scorsi dopo breve malattia. Persona molto conosciuta negli ambienti culturali, artistici, e della borghesia, aveva una sensibilità ed un cuore grande, aperto alla discussione ed alle novità, conservando comunque un forte legame alle radici ed alla storia della propria famiglia. Fu una lungimirante custode dell’atavica memoria e per prima intuì e capì il potenziale culturale ed organizzativo e conservativo del Fai, Fondo Ambiente Italiano, da poco costituito, a cui nell'ormai lontano 1977, donò il proprio castello di Avio, a monte del paese di Sabbionara, riservandosi il diritto di abitazione nella famosa Torre “Picadora”. Era la nipote diretta di Arturo Toscanini, il famoso maestro e direttore d'orchestra, nata da Wally Toscanini che aveva sposato in seconde nozze suo padre Emanuele Castelbarco. È sempre stata una donna schietta e diretta, poco incline alla diplomazia, profonda conoscitrice dell’opera e della musica lirica e di Verdi in particolare, di cui suo nonno è stato il più grande interprete ed esecutore riconosciuto nel mondo intero. Amica di molti noti personaggi sia in ambito politico che industriale che del cinema. Lascia il figlio Pierfilippo D'Acquarone, noto giornalista televisivo, e la nipote Viola. La cerimonia funebre di svolgerà oggi a Milano, cui seguirà la tumulazione nella tomba di famiglia nel cimitero Monumentale.













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