Vaia, mille alberi a Paneveggio dagli “Eugenio in via di Gioia”

Trento. Dal palco di Sanremo al teatro naturale - e altrettanto scenografico - del bosco di Paneveggio. Gli “Eugenio in via di Gioia”, vincitori del premio della critica per le giovani proposte all’ed...



Trento. Dal palco di Sanremo al teatro naturale - e altrettanto scenografico - del bosco di Paneveggio. Gli “Eugenio in via di Gioia”, vincitori del premio della critica per le giovani proposte all’edizione del festival appena conclusasi, pianteranno infatti in primavera una vera e propria foresta da oltre mille alberi proprio lì dove la tempesta Vaia ha provocato danni e distruzione.

Il gruppo torinese, da sempre molto sensibile ai temi dell’ambiente e dell’ecologia, aveva lanciato una raccolta fondi alla fine di settembre per rigenerare un’area boschiva, in collaborazione con Federforeste. Un successo: in appena dieci giorni era stato raggiunto l’obiettivo, ed era stato azzerato il countdown, che partiva dal 26 settembre 2050, anno in cui gli scienziati prevedono che il riscaldamento globale raggiungerà quota tre gradi. Donando un euro, il conteggio “indietreggiava” automaticamente di un giorno. Alla raccolta si poteva contribuire anche acquistando il merchandising, e sulla piattaforma veniva data la possibilità di inviare le proprie “lettere al prossimo”, dal titolo del loro brano “Lettera al prossimo”, raccontando in che modo si contribuisce alla lotta ai cambiamenti climatici. Alla fine sono stati “guadagnati” 31 anni, corrispondenti a 11.323 euro donati. Dopo il festival, nell’annunciare che sarà Paneveggio il luogo prescelto per la piantumazione, la band ha deciso di dare la possibilità ai propri fan di televotarli, cosa che a Sanremo non era stata possibile visto che erano stati eliminati in un primo testa a testa con la cantante Tecla. Questa volta, naturalmente, non ci sarà nessuna classifica da scalare, ma per 24 ore è stata data l’opportunità di donare 1 euro per il progetto della foresta: «Cinque mesi fa insieme abbiamo raccolto i fondi per realizzare la nostra prima foresta. Andremo a piantumarla questa primavera a Paneveggio - scrive la band sul suo profilo Facebook - Una settimana fa abbiamo partecipato a Sanremo ma non c'è stata possibilità per voi di sostenerci col televoto. Trasformiamo quella possibilità mancata in un'azione concreta per tutti. Ampliamo la foresta. Abbiamo 24 ore, via al televoto!».

La raccolta si è appena conclusa, e sembra aver replicato il successo dell’autunno scorso, tanto che a un certo punto - come ha spiegato lo stesso gruppo tra i commenti al post - il sito non ha retto le troppe connessioni in contemporanea. Chiusa questa nuova raccolta, l’appuntamento ora è tra i boschi di Paneveggio e non resta che attendere la primavera. V.L.















Scuola & Ricerca

In primo piano

Smottamenti

Frana a Tempesta: statale della Gardesana orientale chiusa tra Torbole e Malcesine

Un masso di circa 1,5 metri cubi si è staccato poco prima delle 23 di ieri, lunedì 22 aprile, al km 91,9 : nessuna persona è rimasta coinvolta. Tra i primi ad arrivare sul posto il sindaco di Nago-Torbole, Gianni Morandi: «La strada resterà chiusa per tutta la giornata di oggi. Ringrazio il geologo provinciale per il celere intervento notturno e tutti i volontari»