TRENTO. I carabinieri hanno salvato un quarantenne trentino che si è gettato nell'Adige. L'intervento è avvenuto al ponte di San Lorenzo di Trento, dopo che il personale del 118 aveva segnalato la presenza di una persona con seri intenti suicidi.

Due militari del radio-mobile si sono subito messi ad inseguire l'uomo sull'argine sinistro del fiume. Questi ha accelerato il passo, ha gettato a terra lo zainetto e si è tuffato in acqua. Per evitare che potesse essere trascinato dalla corrente, i carabinieri si sono gettati anch'essi nelle acque del fiume e sono riusciti a raggiungerlo, afferrandolo per il braccio, e lo hanno tratto in salvo.

Soccorso dal personale medico, l'uomo ha motivato tale gesto spiegando che era stato dimesso da tre giorni dal reparto di psichiatria dell'ospedale S. Chiara di Trento e per tale ragione si trovava in un periodo di grave disagio, poichè non sapeva dove andare e a chi rivolgersi.