IL FATTO

Trento, pugno in faccia per rubare un cellulare

L'aggressione in via Lugadige. Una pattuglia dei carabinieri in transito ha bloccato un quarantenne accusato di rapina



TRENTO. Ha avvicinato la sua vittima e poi lo ha colpito violentemente al viso con un pugno per rapinarlo dello smartphone.

Il violento episodio è avvenuto nella mattinata di ieri, verso le 10, in via Lungadige. I carabinieri della Compagnia di Trento hanno tratto in arresto il presunto aggressore, S.K. 40 enne di origine pakistana. 

La persona derubata non si è data per vinta e ha cercato per un breve tratto di strada di rincorrere il ladro. Le grida hanno attirato l’attenzione dei carabinieri della Sezione Radiomobile che stavano transitando proprio in quel momento.

I militari sono immediatamente intervenuti, bloccando l'uomo, persona già nota alle forze dell’ordine, che è stato arrestato con l’accusa di rapina.

Il telefono è stato restituito alla persona aggredita, che è stata costretta a ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso di Santa Chiara per le ferite riportate al volto.













Scuola & Ricerca

In primo piano