TRENTO. E' il grande giorno dell’apertura di due importanti novità per la città inserite nella nuova cittadella del Gruppo Poli: la prima palestra di ginnastica artistica e il nuovo parco tematico di 2.800 metri quadri. L’appuntamento era alle 14 in via del Brennero 270 e lì, nella grandissima funzionale ed attrezzatissima palestra, si è svolta la cerimonia inaugurale. Prima del taglio del nastro, i saluti del sindaco Franco Ianeselli, della vicepresidente della Provincia Francesca Gerosa, della famiglia Poli, dei rappresentanti di Coni ed Asis. Quindi dopo la cerimonia,  l’esibizione di numerose atlete delle società di ginnastica artistica trentine. 

Si tratta della prima palestra di Trento dedicata esclusivamente alla ginnastica artistica, una struttura moderna, realizzata con soluzioni all'avanguardia che mette a disposizione degli atleti uno spazio di oltre 1.200 metri quadrati allestito con le migliori attrezzature sportive. Già da domani il via all'attività agonistica vera e propria. Per redigere il progetto della palestra è stato svolto un percorso di condivisione sia con le Associazioni sia con la Federazione ginnastica italiana. La palestra - messa nella disponibilità del Comune per quindici anni attraverso la costituzione di un contratto di usufrutto a titolo gratuito - è affidata in gestione ad Asis. Un servizio fortemente voluto dall’amministrazione per sopperire alla carenza di strutture per gli allenamenti delle associazioni sportive della provincia che praticano questa bellissima disciplina.

Sono state coinvolte nell’esibizione inaugurale una decina di atlete per queste cinque società: Arts & gym, Artistica libera, Ginnastica Trento, Ginnastica artistica trentina, Smile sports academy. Il tutto accompagnato da sottofondo musicale e dal commento tecnico.

La particolarità di questa palestra è data dalla “buca”, ossia da una parte di solaio di calpestio (per una superficie di circa 70 metri quadri)  ribassata di un metro e mezzo, riempita con materiale anti-trauma, in modo da consentire alle atlete ed agli atleti di allenarsi in sicurezza, in quanto un’eventuale caduta dagli attrezzi verrà attutita dalla presenza di questi elementi di protezione. Dal punto di vista costruttivo, la palestra è stata progettata con uno stile ad alta riconoscibilità, con una propria autonomia compositiva e identitaria, proprio in ragione della funzione pubblica assegnata. È caratterizzata dalla presenza di aperture  “non convenzionali” studiate per consentire la privacy delle atlete e degli atleti ma anche a garantire, oltre all’illuminazione naturale, visuali dall’interno che possano favorire la concentrazione, indispensabile in allenamenti così delicati.

 La sala di allenamento è corredata di spogliatoi per atlete e atleti, per istruttori e istruttrici, di un locale primo soccorso, di una lavanderia e di un ufficio.

Contestualmente all’evento inaugurale del nuovo parco e del frutteto didattico, verranno organizzate delle visite guidate alla nuova palestra con la possibilità di assistere dal vivo agli allenamenti degli atleti. La progettazione della palestra è stata curata dall’architetta Alessia Tomasi.

È stata poi inaugurata anche un’area verde di oltre 2.800 mq che ospita un grande parco pubblico con spazi ludici nonché un frutteto didattico dove verranno ospitate anche proposte di apprendimento guidato per i più piccoli. Il parco, come previsto dall’accordo urbanistico, ha un allestimento “a tema” dedicato alla prevenzione della sedentarietà e alla promozione degli stili di vita sani con tre isole inclusive per lo sviluppo della motricità.

Per contribuire alla promozione di un’alimentazione sana e a chilometro zero, le aree verdi del parco verranno impiegate per ospitare anche iniziative specificamente dedicate all’educazione alimentare.

Ci saranno inoltre parcheggi coperti per biciclette (elettriche e non) e per cargobike, un nuovo pezzo di ciclabile, percorsi pedonali, portici, un viale alberato, svariate aiuole. C.L.