Perego lancia Forza Italia: da solo 

Alla Malga Brigolina il commissario presenta il programma e punta su Testor 



TRENTO. Probabilmente una data meno azzeccata era difficile da trovare. Per cosa? Per fare una conferenza stampa in Bondone nel bel mezzo della gara motoristica. Eppure il commissario di Forza Italia Maurizio Perego non si è spaventato e alla Malga Brigolina ha presentato il proprio programma in perfetta solitudine, almeno se vogliamo tenere conto del fatto che mancavano la coordinatrice regionale Biancofiore, le due parlamentari Conzatti e Testor, i due consiglieri provinciali Bottamedi e Bezzi e anche quello comunale, Zanetti. Tutti, insomma. Perego non si è comunque fatto sviare ed ha detto che per la presidenza della Provincia vedrebbe assai bene la senatrice Elena Testor. Poi ha parlato di programma: «Forza Italia ha promosso la formazione di un raggruppamento denominato "centro-destra popolare ed autonomista" al fine di organizzare tutte le forze politiche, nazionali e civiche, alternative al centro-sinistra che da troppi anni sta governando (male) la nostra Provincia. Forza Italia del Trentino intende partecipare a questa grande aggregazione con la propria identità di partito popolare, fortemente autonomista, europeista ed erede e luogo di sintesi della migliore tradizione cattolica, liberale e socialista». Perego ha toccato tutti i temi principali sottolineando il pensiero del partito in tema di sanità: «La vogliamo moderna ed efficiente. Va pensato il ruolo del nuovo ospedale di Trento e degli ospedali periferici, nei quali vanno mantenuti i serviizi primari, un servizio permanente per i cittadini con infermiere e medico di famiglia. Ma poi digitalizzazione delle "ricette bianche”, apertura dei servizi strumentali h24 per eliminare liste attesa. Creazione di una "cartella digitale" per ogni cittadino contenente tutti dati sanitari (compresi gli esami strumentali) con password consegnata al cittadino che potrà mostrarla al proprio medico di fiducia in ogni parte del mondo, piena connessione informatica tra medici di base, farmacie, ospedali e tutte le strutture sanitarie». Al tavolo con Perego, ha presentato il proprio progetto il responsabile dei giovani del partito Luca Bazzanella: «É il Think Tank “Trentino 2030”, si tratta di un contenitore di idee e progetti concreti, suddivisi per settore economico, che farà da propulsore innovativo per il programma politico del centro-destra trentino».













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