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Asili nido a Trento, ci sono 150 posti in più

Altri 45 all’Interporto. L’assessora Bozzarelli: “Si torna di fatto a una situazione pre-pandemia”



TRENTO. Per tante famiglie la notizia di non aver ottenuto un posto al nido era stata una doccia gelata. 

Dopo più di un mese dall’uscita delle graduatorie, ora il Comune di Trento può dare una buona notizia. “La comunicazione alle famiglie da parte del Servizio servizi all’infanzia è in corso in queste ore”, ha spiegato l’assessora Elisabetta Bozzarelli. 

Grazie al positivo rapporto di collaborazione attivato con la Provincia e l’Azienda Sanitaria e tenuto comunque conto dell’andamento della situazione sanitaria, si sta lavorando alla revisione delle attuali disposizioni sanitarie per il Covid ampliando così il numero di bambini accoglibili e le modalità di fruizione del servizio di nido da parte delle famiglie.

Al momento la ridefinizione – ha spiegato l'assessora – consente di ampliare le capienze per il prossimo anno educativo su tutti i nidi comunali permettendo di accogliere circa 150 bambini in più tornando di fatto ad una situazione pre-pandemia. Al nido dell'Interporto saranno accolti 45 bambini in più.

Per quanto riguarda le modalità organizzative relative alla fruizione del servizio si sta lavorando per la sua ridefinizione, sempre in accordo e grazie alla collaborazione con il Dipartimento Istruzione e Cultura della Provincia.

 













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