Shock a Riva, 29enne morto nel sonno
Manuel Chistè aveva appena finito la stagione al “Monkey Bar” di Arco. L'allarme dato dalla mamma ma quando sono arrivati i soccorritori per il giovane non c'era più nulla da fare (Manuel, nella foto a sinistra con il papà)
RIVA DEL GARDA. Il sorriso di Manuel Chistè, 29 anni, di Riva del Garda, si è spento per sempre. Nella notte, mentre il giovane dormiva. L'ha trovato la mamma Monica, che tre anni fa aveva dovuto salutare anche il marito Stefano, già allenatore delle giovanili del Riva, morto a causa di un male incurabile.
Il giovane aveva appena finito la stagione al “Monkey Bar” di Arco.
Non è stato trovato alcun elemento che possa far pensare a gesti estremi anche se al momento gli inquirenti non escludono nessuna ipotesi, salvo il coinvolgimento di terze persone.
Si attendono le decisioni del magistrato della Procura della Repubblica di Rovereto, immediatamente informato dell'accaduto, magistrato che nelle prossime ore potrebbe disporre l'ispezione cadaverica ed eventualmente l'autopsia per cercare di capire le causa di una morte apparentemente inspiegabile.
